Vincenzo Villani
San Marco in Lamis - giovedì 16 aprile 2015 - Domenica prossima in Piazza Madonna delle Grazie a cura dell’Amministrazione Comunale, guidata dal deputato-sindaco Angelo Cera, sarà inaugurato il nuovo monumento dedicato a tutti gli automobilisti che nel corso della loro carriera non hanno ricevuto una multa o non hanno avuto cancellati punti sulla patente di guida. Dall’Ufficio Comunicazioni di Palazzo Badiale fanno sapere che l’opera , l’unica ideata, progettata e realizzata dall’attuale Amministrazione, è venuta a costare sino ad oggi circa € 75.000,00. Essa, realizzata, ma non ancora completata, da una nota ditta di Genova, è composta da 8 elementi dislocati nei punti centrali e strategici della nostra città. Il comunicato informa, ancora, che per essere interamente completata e consegnata alla città, la postazione necessita di un ulteriore finanziamento del Comune per una somma pari a € 25.000,00.
E, con questa inaugurazione, da Palazzo Badiale, riferiscono che il programma presentato in campagna elettorale, mentre un’altra ne sta per cominciare(???), dall’attuale Sindaco si possa dichiarare concluso, in quanto lo stesso aveva dichiarato che nell’arco di due anni (ne sono passati quattro ma va bene lo stesso) avrebbe realizzato due grandi opere per San Marco. A questo proposito si ricorda che la prima opera ha riguardato l’abbattimento del Palco (Cassa Armonica) in Villa Comunale, finanziata in massima parte con le somme previste per l’appalto della nuova illuminazione in Villa Comunale; mentre la seconda opera, come annunciato, sarà inaugurata domenica prossima in piazza Madonna delle Grazie.
L’ultima informazione giunta dall’Ufficio di Piazza Municipio è di carattere economico in quanto l’opera di Piazza Madonna delle Grazie (vedi foto) nel periodo che va dal 1 gennaio 2015 al 10 aprile 2015 è costata ai cittadini di San Marco in Lamis la bellezza di € 800,00 che è l’equivalente di 8 euro al giorno.
Infine, l’Ufficio raccomanda vivamente di partecipare, e di non distruggere l’opera pena un ulteriore aggravio per le casse del comune già pesantemente colpite.
Ridiamoci su, a proposito di sprechi e spese inutili.