Mario Ciro Ciavarella
San Marco in Lamis, martedì 31 maggio 2016 - Solo due parole: silenzio e andamento lento. È sufficiente per spiegare la vita degli Amish. Gli Amish sono una comunità religiosa nata in Svizzera nel Cinquecento e stabilitasi negli USA qualche secolo dopo. Vengono considerati di religione protestante conservatrice. E vivono aborrendo qualsiasi tipo di progresso. Viaggiando ancora sui carretti trainati da cavalli e facendosi luce di sera con dei lumi e candele.
Potrebbe sembrare la trama di un film, invece è tutto vero. Vivono “arretrati” almeno di due secoli, conservando le loro tradizioni con orgoglio e dignità. Senza farsi travolgere dal “nostro” progresso: niente telefonini e né tv, e niente di niente che non si usasse nel 1800.
Non professano il battesimo alla nascita, non giurano, non svolgono il servizio militare, non votano (beati loro!!!), non assumono cariche pubbliche. E tante altre cose inutili che noi “altri” umani facciamo!
Difficilmente si fanno fotografare, infatti molte foto li ritraggono di spalle o di profilo. Magari mentre passeggiano a fianco ad un cavallo o ad una mucca.
In effetti non hanno nulla da mostrare. O meglio, nulla da dimostrare!! Vivono la loro semplicità con una calma e serenità che nessun regalo che noi “altri” umani ricevendo, ci potrebbe donare.
È una vita fatta quasi al ritmo di una cantilena. Non hanno bisogno di nulla che invece a noi “altri” serve assolutamente. Non sia mai, noi, dovremmo vivere senza un telefonino o un ricevitore satellitare: tutte le nostre certezze salterebbero!!
Svegliarsi con il canto del gallo e addormentarsi quando il sole ci saluta. Leggere molto, eh sì, questa comunità passa molto del loro tempo leggendo. Ma anche confezionando e riempiendo barattoli di marmellata fatta in casa e che poi vendono ai turisti.
Ma su tutto sovrasta un immenso silenzio. Come se non volessero rompere il momento della creazione. Non vogliono distrarre dio mentre continua a creare. Il loro è un silenzio fatto di sguardi. Ogni sguardo è puntato verso tutto ciò che sta per nascere.
Silenzi di creazione. Silenzi di ammirazione. Silenzi di commozione. Silenzi di malinconia. Silenzi di nostalgia. Silenzi di preghiere. Silenzi di comunione. Silenzi di lune che cadono oltre un monte. Silenzi di soli che si alzano da un monte. Silenzi di sguardi dentro altri sguardi. Silenzi di gente che muore. Silenzi per volontà di dio. Silenzi dettati da altri silenzi. Silenzi nati da silenzi già creati…
Lentezza che aiuta a riflettere. Lentezza che aiuta a soppesare i propri passi. Lentezza che aiuta a soppesare la propria anima. Lentezza che spinge piano il proprio corpo. Lentezza che non fa ritornare indietro. Lentezza che fa guardare tutto ciò che è davanti a noi. Lentezza che ti fa raggiungere da quelli che vogliono vedere il tuo viso. Lentezza che ti spinge il giusto in avanti per non correre troppo. Lentezza che dio ha creato…
Mario Ciro Ciavarella