Partito Democratico di SMiL
San Marco in Lamis, sabato 26 marzo 2016 - Fra non molto, e in men che non si dica, la nostra cittadina si troverà immersa in una campagna elettorale tra le più delicate degli ultimi anni. Infatti, saremo chiamati a scegliere un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio Comunale. Ma lo faremo nel pieno di un inopinato dissesto finanziario. Ecco perché questa volta occorrerà valutare bene. Tutto questo tra qualche settimana. Ma le prime avvisaglie di quel che sarà si sono già intraviste. Intanto, come si sa, il Partito Democratico si è fatto promotore di un percorso del tutto originale promuovendo la collaborazione di diversi soggetti, non soltanto politici, che ha portato alle primarie e alla creazione di una lista denominata PER SAN MARCO.
Il candidato-sindaco scelto dai cittadini è Michele Merla. Grande e originale è stata la partecipazione di Ludovico Delle Vergini che, ne siamo certi, non mancherà di dare il suo contributo all'affermazione del progetto. Ora si procederà alla formazione di una lista che cercherà di raccogliere il maggior numero di consensi tra i cittadini e le cittadine. Abbiamo, anche, constatato che nei giorni scorsi l'attuale maggioranza in Consiglio Comunale ha designato candidato-sindaco l'attuale Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Spagnoli.
Fin qui tutto nell'alveo delle procedure politiche, come è agevole constatare, nulla di nuovo, stesse opache modalità, identiche sigle che ormai nulla o poco hanno da dire alla città. Si tornerà sull'argomento quando il quadro politico sarà meglio definito. Preme sottolineare che nelle ultime settimane si nota un aumento di dichiarazioni, provvedimenti, tentativi di normale amministrazione, soprattutto di Sindaco, il Consigliere Regionale "annesso", qualche accolito interessato per l'oggi, per il passato e, chissà, per l'avvenire.
Tanto per dire buche si riempiono, mezzi della Nettezza Urbana più presenti, battage pubblicitari su questo o quell'argomento, ecc. Si fanno proposte per leggi regionali per certi versi incomprensibili, ci si arrischia ad affrontare temi come la riconversione del nostro ex-ospedale con dichiarazioni roboanti di "cambi di passo" che non sono una novità, essendo stato già deciso tutto dalla passata Giunta Vendola, quando "Napy" nemmeno pensava alla sanità regionale e ad altre cose più grandi di lui ( si veda copia qui acclusa che attesta quanto si afferma). Non c'è che dire, la campagna elettorale per le comunali del tutto in linea con la collaudata tradizione "demonapoleonica" è cominciata. Che tutti ne prendano nota. In basso la copia della bolletta dell'avvenuto versamento di 430,00 euro raccolti durante le primarie per il restauro del Pozzo di Stignano.
