Istituto Comprensivo Balilla

San Marco in Lamis, giovedì 24 marzo 2016 -  La fracchia degli alunni del Balilla ha iniziato il suo cammino Si è conclusa ieri sera la prima parte del progetto patrocinato dall’Unesco, dalla Regione Puglia, dal Comune di San Marco in Lamis e dalla BCC, "Le fracchie, il fuoco che unisce e accoglie".  La presentazione dello stesso da parte dei bambini presso la BIblioteca comunale, ha visto una larga partecipazione di famiglie, insegnanti, rappresentanza di enti ed associazioni partners del progetto nonchè della cittadinanza.

Dopo un minuto di doveroso e rispettoso silenzio dedicato alle vittime del terrorismo, Ciro Iannacone, con la professionalitá e la bravura che lo contraddistinguono, ha introdotto l'argomento presentando il progetto.  Gli alunni avvicendatisi sul palco hanno illustrato tutto il percorso e lo studio effettuato attraverso un lapbook, una sorta di libro interattivo che ha tracciato la storia della fracchia attraverso le famose 5 W del giornalismo inglese: What, Where, When, Why, Who.  Non sono mancati momenti di particolare emozione. Primo fra tutti il collegamento con il poeta Joseph Tusiani che, vistosamente commosso, ha ringraziato tutti, in particolare i bambini che hanno recitato la sua poesia "Li fracchie". Non meno emozionante è stata la lettura della lettera di Gabriele Tardioa suo figlio Francesco, presente alla manifestazione.

Altro momento forte è stata l'esecuzione dello "Stabat Mater" da parte dei bambini e della Confraternita dei Sette Dolori accompagnata all'organo dal bravissimo Maestro Michelangelo Martino. Un saluto da parte del Dirigente Scolastico prof. Giuseppe Soccio e un pensiero di ringraziamento ai bambini in primis, alle famiglie, al maestro fracchista, agli sponsor e a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto, hanno chiuso la manifestazione con l'invito a votare la nostra "Meraviglia Italiana" per il premio Laurus raggiungibile anche dal nostro sito web www.lefracchie.it.

L'appuntamento è per venerdì santo, alla precessione che sarà il momento culminante e conclusivo di questo progetto, in cui i ragazzi rappresenteranno l’evoluzione della fracchia nel tempo, con la speranza di aver gettato le basi per progetti futuri.