Antonio Del Vecchio
San Marco in Lamis, martedì 15 marzo 2016 - I giovani sono una risorsa indiscutibile per lo sviluppo di un paese, specie se hanno una laurea in tasca e una professione da spendere. Dopo l’avvenuta designazione dei candidati sindaci, Pasquale Spagnoli per la lista di centro-sinistra“San Marco nel cuore” e di Michele Merla per il PD (vincitore delle primarie), la “palla” della competizione passa nelle mani dei candidati consiglieri. A scendere in campo sono soprattutto i giovani dell’uno e l’altro sesso, con la loro grande voglia di rinnovamento.
Pubblichiamo volentieri l'articolo che segue, che riporta pari pari quanto affermato e pubblicato su facebook da Nicola Potenza, giovane e preparato ingegnere, cocciutamente convinto a voler restare in loco per dare il suo contributo di idee per lo sviluppo socio-economico ed occupazionale di San Marco in Lamis. L'interessato corre per la lista "San Marco nel cuore" che ha come candidato alla prima carica cittadina, il succitato Spagnoli, avvocato. <<Nella vita, davanti ad ogni situazione, ci sono sempre due strade che si possono intraprendere e percorrere. La condizione in cui si trova oggi la nostra San Marco è sotto gli occhi di tutti.
Il paese è in un continuo declino, famiglie che partono senza l’idea di un ritorno, giovani sfiduciati, anziani preoccupati per i propri figli, una macchina amministrativa che funziona poco e a rilento, un senso civico ormai scomparso e un’identità di paese persa. Dinanzi a questo contesto, potevo tranquillamente fare la politica dello struzzo, fingere di ignorare una situazione difficile invece che affrontarla. Sarebbe stato molto più facile nascondere la testa nella sabbia e dopo averla tirata fuori criticare quello che non si è fatto e che si poteva fare.
Al contrario, ho deciso di mettermi in gioco, di candidarmi alla carica di consigliere comunale alle prossime elezioni amministrative per la lista “San Marco nel cuore”, spinto dall'idea e dalla forza che si deve necessariamente cambiare marcia, con l’obiettivo di dare una mano a risollevare le sorti del nostro paese ormai caduto negli abissi. Il futuro della nostra cittadina non sarà affatto roseo e se non interveniamo subito assisteremo nei prossimi anni al collasso completo della nostra amata San Marco. Bisogna impegnarsi tutti, perché il futuro è nostro e non dobbiamo più permettere a nessuno di rovinarlo. Io ci credo, bisogna credere nei sogni, perché come osservava Eleanor Roosevelt: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni” >>.