Redazione

San Marco in Lamis, lunedì 26 ottobre 2015 -  Con il Giovinazzo in dieci, l’ASD San Marco pareggia con De Cesare. Nella ripresa le reti di Michele Coco su papera del portiere e 3 a 1 finale di Catalano Senza capitan Gualano infortunato e 'Pato' Ramunno squalificato, l'ASD San Marco - reduce dal pesante ko di Noci e dalla sconfitta interna contro l'Ordona in Coppa Italia - rimonta e batte un buon Giovinazzo rimasto in 10 al 40esimo minuto del primo tempo.  

Che sarebbe stata una gara difficile lo si era capito sin dalle prime battute di gioco e al vantaggio ospite arrivato sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite, complice una sfortunata e decisiva deviazione in barriera di un giocatore sammarchese. Sotto di un gol i celeste-granata si riorganizzavano e creavano i presupposti per la rete del pareggio, che arrivava sul finire del primo tempo sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti battuto da Iannacone - sul quale il Giovinazzo restava in 10 - deviato in rete di testa dall’ottimo Gigi De Cesare.

 Al rientro dagli spogliatoi i biancoverdi sbagliavano clamorosamente la rete del vantaggio: una conclusione a portiere praticamente battuto colpiva prima Villani appostato sulla linea di porta e poi la base del palo. Passata la paura, la squadra del presidente Martino cominciava a macinare gioco e sfiorava il raddoppio in più di un'occasione, soprattutto con tre pericolose conclusioni dal limite dell'allenatore-giocatore Iannacone e con l'uno-due tra Catalano (colpo di tacco) e Camillo, che strattonato in area di rigore, tra le proteste veementi dei tifosi sammarchesi, in precario equilibrio si faceva ipnotizzare dall'estremo difensore avversario. L’arbitro accordava la regola del vantaggio.

 Il portiere del Giovinazzo, compagine mai doma e pericolosa nelle ripartenze, rovinava però l'ottima prestazione con una papera clamorosa. In uscita bassa su Michele Coco, bloccava il pallone ma poi lo perdeva tra l'incredulità dei compagni di squadra. Il numero 10 e capocannoniere dell'ASD San Marco, raccoglieva la sfera e la depositava in rete a porta praticamente vuota. Il Tonino Parisi esplodeva di gioia.

 Sul 2 a 1 i padroni di casa non rinunciavano ad attaccare e arrivava così il primo gol in campionato firmato da Catalano, che si liberava dalla marcatura stretta del difensore barese e con un tiro ad incrociare superava l'incolpevole portiere avversario. Magica l’esultanza con i compagni di squadra e l’abbraccio dei supporter di fede celeste-granata per la piccola Giulia.

 Così mister Iannacone a fine partita: “Non è mai facile affrontare una gara quando si viene da due ko consecutivi, compreso quello di Coppa. Non lo è, a maggior ragione, quando si subisce un gol con una sfortunata deviazione e dopo che nei primi minuti avevamo dimostrato di essere in palla”. Prosegue l’allenatore-giocatore: “Faccio i complimenti ai ragazzi per non aver perso la lucidità nelle difficoltà e per aver cercato la vittoria in tutti i modi. Ricordo che la nostra è una squadra molto giovane con dei ragazzi che finora non avevano mai disputato un campionato di Promozione, ma che hanno un grande orgoglio”. Conclude Iannacone: “La nostra forza è la spensieratezza, lo spirito di sacrificio durante gli allenamenti, la serietà e l’organizzazione”