Angelo Riky Del Vecchio
Foggia, lunedì 30 gennaio 2023 - Forza Italia e il centro-destra si leccano le ferite dopo la bocciatura di Nicola Gatta e l’elezione di Giuseppe Nobiletti alla presidenza della Provincia di Foggia e scattano le espulsioni. Sono fuori dal partito il consigliere regionale Paolo Dell’Erba e il sindaco di Apricena Antonio Potenza. Mentre si apre un periodo di crisi al Comune di Manfredonia, dove il sindaco di area forzista Giovanni Rotice ha appoggiato il centro-sinistra e il governatore della Puglia Michele Emiliano, permettendo l’elezioni di Nobiletti.
Ma il centro-sinistra si aspettava più voti, mancherebbero all’appello alcuni importanti, tra cui quelli provenienti da Rignano Garganico e San Marco in Lamis, su cui soprattutto il vice-presidente della Regione Raffaele Piemontese puntava e su cui ha investito tanto in termini politici e progettuali. “Onore al nostro candidato Nicola Gatta, che ha sfiorato la riconferma alla presidenza della Provincia di Foggia”. E’ quanto riferisce in una nota del commissario regionale di Forza Italia, l’onorevole Mauro D’Attis, e del vice-vicario, il senatore Dario Damiani.
“Il suo impegno sul campo è testimoniato dai risultati lusinghieri ottenuti nei Comuni in cui non eravamo favoriti. Resta il grande rammarico per la sconfitta in una città di centrodestra come Manfredonia, determinante per l’esito negativo provinciale e imputabile al sindaco Rotice che, seppur da noi sempre sostenuto, ha tradito il mandato e la fiducia dei vertici regionali e nazionali, consegnandosi politicamente al centrosinistra e a Michele Emiliano. Oltre a Rotice, ribadiamo che chi non ha raccolto l’appello a seguire la linea di Forza Italia ne resta fuori, come il sindaco di Apricena Potenza e il consigliere regionale Dell’Erba. Un sincero ringraziamento a Nicola Gatta per l’ottimo lavoro svolto in questi anni alla guida della Provincia, nonché al segretario Raffaele Di Mauro e all’onorevole Giandiego Gatta per aver coordinato i tavoli provinciali”.