Direttore Michele Centola
Rignano Garganico, martedì 11 agosto 2020 - Da qualche giorno il romanzo “Ritratto del giovane Ottavio / Racconti garganici” di Antonio Del Vecchio, giornalista e scrittore da antica data, è in vetrina per i tipi di Eta Beta. Come già scritto si tratta 25 storie romanzate a carattere amoroso, ispirate ai mitici anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso. L’opera di 250 pagine circa, illustrate con stupende ed originali fotografie riguardanti persone, luoghi ed episodi della vita quotidiana. La stessa si presenta in bella mostra, grazie alla bella copertina di Giovanna Mele, prolifica pittrice del Salento, e alla corposità e leggibilità del testo.
Il Del Vecchio ha alle spalle un’annosa esperienza nel campo bibliotecario e bibliografico, avendo diretto per più di un trentennio il Centro Servizi Educativi e Culturali della Regione Puglia di Rignano - San Marco in Lamis – San Giovanni Rotondo. Sono oltre una cinquantina i libri da lui scritti riguardanti i beni culturali, le tradizioni, la storia locale e l’emigrazione.
La presentazione dell’opera si terrà il 12 agosto, alle ore 18,00, presso il Cortile della Palestra Comunale con l’osservanza delle dovute prescrizioni anti-Covid. Come anunciato nei giorni scorsi, il tutto si avvale dei patrocini dell’Amministrazione Comunale di Rignano Garganico, della Parrocchia “Maria Santissima Assunta” e della Pro Loco, presieduta da Pietro Bergantino, gestore del Corsorzio agrario di Villanova. L’evento è organizzato dal Circolo “Giulio Ricci, con la collaborazione delle associazioni culturali “Talia”, “Giulio Ricci”, “Amici di Paglicci”, nonché del sodalizio Vigili del Fuoco in Congedo, diretto da Gabriele Nido, Rignanonostra.it, , dei gruppi-Social “Quelli di Rignano Garganico” face book e della Pagina Facebook “Rignano Garganico”, oltre che dei portali www.rignanonews.com e www.rignanonostra.it.
Così il programma di svolgimento. Interverranno per i saluti il sindaco Luigi Di Fiore, il vice Viviana Saponiere. Seguiranno a ruota, per le relazioni sul tema, oltre al prefatore, Sergio D’Amaro, letterato e critico di fama, Mariantonietta Di Sabato, giornalista e critica, e Adriana Ponziano, critica e docente di materie letterarie. Quindi, prenderanno brevemente la parola i post-prefatori Michele Totta, Geppe Inserra, Giorgo Soldano, Matteo Coco, Maria Teresa Rauzino e Venanzio Ponziano, intervallati dalla lettura di passi scelti a cura di Franco Ferrara, Luisa Bergantino, Luigi Ciavarella ed altri.
I lavori saranno moderati da Saverio Serlenga, giornalista e Angelantonio Mastrillo, giornalista e docente presso l’Università di Bologna. Oltre all’autore saranno presenti autorevoli personalità del mondo della letteratura e della culturale della Capitanata e del Gargano. Tra l’altro, il foggiano Claudio Lecci, vice.questore emerito della Polizia di Stato, vincitore di recente del premio letterario nazionale”Alda Merini” con il romanzo “Se stasera viene il mare”, scritta a quattro mani con Mariella di Monte di San Severo, funzionaria del Ministero della Giustizia. Da alcuni mesi il Lecci regge le sorti della Fondazione Soccio. È attesa, altresì, la venuta di: Antonio Motta, scrittore e critico di lungo corso; dei due fratelli Cera, dirigenti scolastici e scrittori; Maria Schiena, ricercatrice e scrittrice di libri di guerra; Giuseppina d’Enrico e figli, vedova del poeta di Padre Pio, Giovanni Scarale; Giovanni Terrenzio, presidente del Consorzio di Bonifica del Gargano; GianPietro Ricci, imprenditore agricolo e promotore di iniziative di rilievo in vari campi, dall’agricoltura, all’ambiente e all’energia rinnovabile.
Va precisato, infine, che l’iniziativa è stata sponsorizzata dalla ditta Vincitorio Costruzioni e da Giovanni Patruno di San Ferdinando di Puglia, in ricordo della congiunta Vincenzina Mallardo. Saranno, infine, presenti la pittrice salentina Giovanna Mele (autrice del disegno di copertina) e i fotografi Raimondo Ardolino e Michele Quitadamo, nonché i protagonisti dei loro scatti, ovvero Naomi,Mario e Dario.