Antonio Del Vecchio
San Giovanni Rotondo, sabato 27 aprile 2019 - Nuova statua in bronzo del maestro Michele Miglionico al Santuario Santa Maria delle Grazie, a San Giovanni Rotondo. La stessa raffigura l’allora arcivescovo Valentino Vailati, in veste di presidente del Tribunale ecclesiastico diocesano, interpellato a raccogliere i primi elementi cognitivi, indispensabili all’avvio della Causa di beatificazione e canonizzazione di Padre Pio.
Tanto, in occasione del ventesimo anniversario della predetta beatificazione, che sarà suggellato sul piano religioso con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Franco Moscone, arcivescovo in carica della diocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo. La cerimonia è in programma il 2 maggio, alle ore 18.00. Il simulacro sarà scoperto al termine della benedizione, alla presenza del pubblico dei devoti, formalmente invitati, a quanto recita l’apposito scritto, dai Frati Cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, retta da P. Maurizio Placentino. Come si ricorderà, l’artista in questione ha già realizzato altre opere ispirate al frate stigmatizzato.
Tra l’altro, il disegno della cosiddetta“Maschera funebre”, realizzato pochi minuti dopo la morte del futuro Santo. Disegno, quest’ultimo, che ha del verosimile sul piano ritrattistico, essendo stato effettuato, quando il corpo era ancora caldo e lo sfacelo non ancora cominciava la sua azione distruttiva. L’anzidetto disegno, come risaputo, per alterne vicende già raccontate in un precedente scritto, non si tradusse mai in calco, Ora il disegno, diventato da pochi anni possesso di Casa Sollievo e ben sistemato in un quadro, è esposto alla venerazione dei visitatori nell’apposito Museo, allestito presso la Cappella grande della predetta struttura ospedaliera.
Dopo una intensa attività di studi a Parigi, Miglionico, che è fratello d’arte di Antonio, che vive ed opera da parecchi anni in quel di Firenze, visse la sua prima gioventù nel paese natio. Poi si trasferì in quel di Taranto, dove continua ad operare tutt’ora, realizzando opere scultoree e pittoriche e partecipando a mostre personali e collettive, stimolando nel contempo con la sua azione didattica ed emulativa le giovani leve.
Nella foto, l’artista Miglionico con l’Arcivescovo Castoro, da poco scomparso.