Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, venerdì 30 novembre 2018 - Lezione piena e a largo giro quella sulla legalità tenutasi nella mattinata odierna presso il plesso scolastico “San Giovanni Bosco” di Rignano Garganico , facente parte dell’Itc “Rignano-Balilla-Compagnone” con sede nella vicina San Marco in Lamis. La stessa, diretta agli alunni dell’ultime classi delle Elementari e di tutte le Medie, ha visto come docenti i comandanti della Compagnia dei CC, delle Guardie Forestali, transitati da poco nelle file dell’Arma, e della presidenza locale dell’Associazione Nazionale dei CC, tutti con sedi a San Giovanni Rotondo.
A cominciare per primo è stato il Capitano Gennaro De Gabriele, che dopo aver fatto la storia della Benemerita dalle origini, alle sue diverse specializzazioni scientifiche ed operative acquisite in tempi più vicini a noi, si è intrattenuto a lungo sui temi del bullismo, dello stalking e dell’intera gamma dei reati in cui si possono trovare i cosiddetti minorenni, specie quelli trainati e favoriti dal Web. Temi, questi ultimi, che hanno coinvolto dal primo all’ultimo della selezionata platea (circa una sessantina). Tant’è che lo stesso De Gabriele è stato letteralmente bersagliato da domande appropriate, a significare che la loro preparazione preventiva è stata curata a puntino dai docenti interni.
Come accennato, sui vari reati commessi via Web c’è stata una vera e propria sventagliata, con l’introduzione di parole e concetti nuovi sul piano della conoscenza e del diritto., che hanno dimostrato una piena padronanza del linguaggio tecnologico: dalla messaggistica a Watts app e a face book. Al termine, il comandante - relatore è stato salutato calorosamente e con scroscianti applausi, come se fosse un amico vero e conoscitore attento delle loro aspirazioni future. È stata poi la volta della seconda parte della lezione, tutta dedicata all’ambiente e alla natura. Relatore sommo e ardito conoscitore si è rivelato il maresciallo Luca Pitignino, comandante della stazione dei CC – forestali.
Quest’ultimo, da novello Don Matteo, ha messo subito in evidenza la sua ricca affabulazione , mettendo a fuoco tramite il v ideo, così come aveva fatto poco prima il suo collega, concetti – chiave del settore di sua competenza, come la biodiversità, l’inquinamento, l’effetto serra, gli incendi boschivi e quant’altro attinente al loro ruolo di difensori della natura. Anche in questo caso la lezione non è stata ex-cattedra, ma di vicinanza ai discenti, definiti come aiutanti e volontari dei forestali, generando così il pieno coinvolgimento e l’entusiasmo della platea, al pari di quanto già accaduto con la precedente lezione.
L’ultimo intervento è stato quello del Luogotenente Michele Longo, presidente della predetta Associazione dei CC, che si è soffermato sul concorso letterario lanciato sull’argomento, a cui tantissimi alunni hanno aderito e si promettono nel giro di poco tempo di scrivere e presentare entro la data prevista il loro ‘pezzo’ migliore sulle argomentazioni in parola, in modo da essere inseriti anche loro nell’albo dei futuri vincitori.