Comune di San Giovanni Rotondo

San Giovanni Rotondo, mercoledì 13 giugno 2018 -  Lunedì 18 giugno, a partire dalle ore 9.30, la tappa sangiovannese prevede in Contrada Matine una dimostrazione della mietitura secondo antiche tradizioni, per proseguire poi nell’Auditorium di piazza De Mattias, con il congresso scientifico “Sustinere Itinere”, la sostenibilità nei vari campi del sapere, con la presenza di autorità e studiosi provenienti da più parti d’Italia. 

 Interverranno Antonio Cera(ideatore di Grani Futuri), Giovan Battista Zorzoli (presidente Coordinamento FREE), Donato Rotundo (responsabile area Ambiente e Territorio Confagricoltura), Paolo Gattoni (presidente Consorzio Italiano Biogas), Paco Giuliani (professore IESEG School of Managment Lillie-Paris), Giampiero Di Tullio (presidente AIMES e direttore Scuola Alta Formazione in Nutrizione Regolativa Sistematica), Viviana Varese (Executive chef di Alice Ristorante), Massimo Borrelli (imprenditore agricolo), Costanzo Cascavilla (sindaco San Giovanni Rotondo).

La giornata proseguirà alla Masseria Calderoso, una struttura settecentesca donata nel 1955 all’Opera di Padre Pio dalla baronessa napoletana Gisella Colletta, dove sarà ospitata la Cena dei Pani, evento gastronomico di beneficienza che vedrà la partecipazione ai fornelli di chef stellati del calibro di Viviana VareseAngelo SabatelliStefano Di GennaroErrico Recanati e celebritry chef pugliesi comePietro ZitoDomenico CilentiAgostino Bartoli e Luigi Nardella. Saranno della serata anche i pasticceri Corrado Assenza e Luca Lacalamita. Mentre è prevista la presenza dello chef messicano Zahie Tellez. La serata sarà condotta da Gioacchino Bonsignore, giornalista e curatore della rubrica Gusto in onda su Canale5.

La cena stellata, con inizio alle 19.30, ha una finalità benefica. Infatti, l’incasso verrà destinato alla realizzazione dei Laboratori del Pane con i piccoli pazienti di Oncologia Pediatrica di Casa Sollievo della Sofferenza. Per info e dettagli è possibile contattare 350.0238218.

«La scelta di ospitare il convegno nella zona del primo ospedale voluto da Padre Pio e svolgere la cena nella masseria che riporta all’opera del Frate Cappuccino, cioè sostenendo l’attività medica di Casa Sollievo della Sofferenza, è il segno che attraverso la promozione della gastronomia si può fare cultura e solidarietà. La tappa sangiovannese si muove proprio in questa direzione, rivalutare antiche tradizioni, presentare luoghi rigenerati alla fruizione urbana e collocarli in un’azione di promozione territoriale, così come faremo con la costituenda Scuola del Gusto e con gli orti che andremo a realizzare nell’ambito del progetto del centro per i ragazzi.

Tra l’altro, attraverso il pane, porteremo avanti anche la riscoperta di antiche tradizioni, come la cosiddetta Via del Grano che metteva in collegamento San Giovanni Rotondo e Monte sant’Angelo per quanto riguarda il commercio del grano, delle farine e la panificazione. Tra l’altro puntiamo anche a un altro aspetto della valorizzazione del cibo, quello di creare un sistema che metta fine allo spreco alimentare, vera vergogna delle società occidentali», ha ricordato Costanzo Cascavilla nel suo intervento.