Redazione
San Giovanni Rotondo, lunedì 21 maggio 2018 - Si è conclusa a Champlitte in Francia la prima assemblea generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, presente anche il Comune di San Giovanni Rotondo con il sindaco Costanzo Cascavilla e il consigliere Claudio Russo. L’appuntamento francese era incentrato sul tema “La via Francigena, volano di sviluppo per i nostri territori” e ha rappresentato un importante confronto sulle buone pratiche portate avanti dai paesi (Italia, Francia, Svizzera e Inghilterra) attraversati dall’itinerario francigeno.
Cascavilla nel suo intervento ha ricordato «La grande opportunità che rappresenta la Via Francigena, perché offre una possibilità di sviluppo economico-turistico per i territori attraversati dal percorso. A patto che ci si muova nella stessa direzione, senza fughe e senza campanilismi che finiscono per fare passare concetti lontani dal vero spirito del cammino europeo».
Il sindaco ha ricordato le azioni attivate da San Giovanni Rotondo, che da qualche mese ha un ostello per i pellegrini che percorrono il tratto della Via Francigena verso Monte sant’Angelo, ma che ha anche promosso iniziative di conoscenza e integrazione con altri territori per realizzare una vera rete e fare finalmente sistema tra enti e associazioni.
«Siamo pronti a svolgere un ruolo di raccordo tra Puglia, Molise e Campania, istituzionalizzando il nostro impegno verso una piena condivisione del percorso, in modo da favorire un livellamento tra territori, magari facendo riferimento al nostro modello organizzativo da estendere anche ad altri», ha evidenziato Cascavilla.
L’intervento del sindaco è stato preceduto dalle testimonianze del sindaco di Montfaucon, Pierre Contoz ed Emile Ney sindaco di Bucey-les-Gy, M. Bavière sindaco di Mont St. Eloi, Marie-Claude Lavocat per il comune di Châteauvillain, Thérèse Lens sindaco di Donnement. La Svizzera sarà rappresentata da Gaëtan Tornay vice presidente AEVF. Per l’Italia, spazio all’assessorato regionale del turismo della Valle d’Aosta con Laurette Proment e infine per l’Inghilterra interverrà Caroline Hicks del Canterbury City Council.