Antonio Del Vecchio

Rignano Garganicoi, sabato 30 dicembre 2017 -  Riunione spedita e fattiva l’ultima dell’anno 2017,  svoltasi ieri sera, a Rignano Garganico.  C’erano tutti, meno i due consiglieri dell’opposizione “Patto per Rignano”, Matteo Stanco e Michele Ciavarella. Quest’ultimo, sindaco mancato e già vice sindaco e primo cittadino nelle passate legislature. Pertanto, a fare il battitore libero, è stato solo Pietro Bergantino, commercialista e già sindaco anche lui alcune legislature fa.

La seduta, presieduta dal sindaco Luigi Di Fiore e coadiuvata dal segretario generale, Giacomo Scarzulli, dopo la rituale approvazione dei verbali delle riunioni precedenti e risposto alle interrogazioni, è passata al resto dell’ordine del giorno. Argomenti importanti, quest’ultimi, strettamente collegati al Bilancio di esercizio, esaminati appuntino, anche perché il primo cittadino, unitamente al segretario Scarzulli per la parte tecnica, ha dovuto rispondere ai duri e scrupolosi attacchi avanzati di volta in volta dal suddetto oppositore, specie per ciò che riguarda la mancata entrata proveniente dalle Pale Eoliche, la cui proposta risolutiva è ferma al Parlamento e si spera che possa essere ripresa nel corso della nuova legislatura, con un provvedimento legislativo adeguato alle richieste compensative degli Enti Locali interessati (10% sugli utili), come appunto Rignano.

Non a caso sul suo territorio della piana ha disseminato una trentina  di questi colossi dell’energia pulita. Ecco di seguito gli argomenti approvati: comunicazione prelievo dal Fondo di Riserva. Delibera di G.M. n. 70 del 30.11.2017; comunicazione variazione al Bilancio di previsione di Cassa 2017, Delibera di G.M. n.71 del 30.11.2017; ratifica Delibera di G.M. n. 71 del 30.11.2017 ad oggetto: variazione al Bilancio di Previsione 2017”; approvazione regolamento per l’esecuzione di lavori, servizi e forniture. Argomento, quest’ultimo, più volte rinviato. Oltre al sindaco, per la maggioranza “Rignano che Vorrei” erano presenti: il vice Emanuele Di Fiore, l’assessore unico, Giosuè Del Vecchio e i consiglieri delegati nelle diverse materie: Pasquale Di Carlo, Giuseppe Motta, Pasquale Longo, Antonio Aniceto e le quote rosa, eleganti come al solito,  Viviana Saponiere e Lucia Iannacci.