Redazione
Gargano, martedì 5 dicembre 2017 - L'Associazione “Rotaie di Puglia” concede il bis e, dopo Cagnano Varano, con Ferrovie del Gargano sbarca a Vico,, paese dell’amore e patria della Paposcia, quarta tappa del progetto “Rotaie d’Autunno”, con cui ha vinto il bando regionale “InPuglia365 Autunno”. Partenza dalla stazione di Foggia con sorpresa di RFI che ha diffuso annunci specifici che hanno anche generato curiosità tra i partecipanti e gli altri viaggiatori presenti nello scalo.
Dopo Foggia, il treno ha toccato anche le stazioni di San Severo e Apricena prima di immettersi sulla tortuosa e spettacolare linea delle Ferrovie del Gargano. Il lago di Varano, dominato dall’alto, ha letteralmente incollato i 150 viaggiatori agli ampi finestrini e lo spettacolo è proseguito poi con il borgo di Cagnano, arroccato sul colle, e le campagne della “piana di Carpino” con l'immensa distesa di ulivi. La stazione di Ischitella ha visto il trasbordo su tre autobus, utili a raggiungere Vico del Gargano, località distante alcuni chilometri dalla linea ferroviaria. Qui, le guide locali hanno illustrato il centro storico, uno tra i più belli d’Italia, e le sue chiese, i suoi frantoi ipogei, il suo castello e il “vicolo del bacio”, luogo che ha dato origine a incontri, amori e leggende che si perdono nel tempo.
Alla visita guidata ha fatto seguito la degustazione della “paposcia”, un particolare tipo di pane, condito con olio e formaggio pecorino, da molti riconosciuto come presidio slow food nonostante abbia il solo riconoscimento ministeriale. Alcuni dei presenti hanno poi usufruito del menu convenzionato messo a disposizione dai ristoratori mettendo di fatto in pratica quel ritorno economico sul territorio che scaturisce da questo tipo di iniziative. Il viaggio di rientro ha sostanzialmente ripercorso quello di andata: tre autobus da Vico alla stazione di Ischitella e un treno dal 160 posti da Ischitella ad Apricena, San Severo e Foggia. Poco prima dell’arrivo applausi e riconoscimenti sono stati riservati ai ragazzi di Rotaie di Puglia.
«I consensi ricevuti sono un chiaro segnale che questo tipo di iniziative piace – commenta Luigi Mighali, presidente di “Rotaie di Puglia” –. In Italia il turismo ferroviario sta prendendo piede sempre di più e decine di migliaia sono i turisti che scelgono questa nuova forma di fruizione esperienziale dei territori dell’entroterra. In Puglia a dire il vero ancora stentiamo ma con un concreto apporto della Regione non avremmo nulla da invidiare a nessuno e potremmo spostare, a bordo di treni d’epoca dei primi del ‘900, centinaia di turisti che d’estate affollano le nostre spiagge e che d’inverno purtroppo scelgono altre destinazioni”.
Il progetto “Rotaie d’Autunno” vivrà la sua terza e ultima tappa sul Gargano domenica 17 dicembre, quando si andrà a Peschici.