Comunicato Stampa

Gargano, giovedì 30 novembre 2017 -  L’Associazione “Rotaie di Puglia” propone una nuova tappa del suo programma di viaggi autunnale Dopo aver avviato le attività nel giorno di San Martino, il progetto Rotaie d’Autunno, finanziato dal bando regionale “InPuglia365 Autunno”, raggiunge la sua quarta tappa su quattro week end consecutivi. In un continuo sali e scendi di iniziative organizzate dal sud al nord della Puglia e viceversa, sabato 02 dicembre si tornerà nuovamente sul promontorio del Gargano con “Il Treno degli Innamorati e della Paposcia”.

 Il nome dell’iniziativa ci aiuta già a capire quale sarà la destinazione del viaggio. Vico del Gargano è infatti la città nota per gli innamorati e in essa uno stretto vicolo ha arricchito leggende e sancito l’unione di moltissime coppie. “Rotaie di Puglia” cercherà di far innamorare i suoi viaggiatori anche con la “paposcia”, un prodotto da forno tipico della zona presidio “Slow Food”. Il viaggio, a bordo di un treno speciale, partirà alle 8.45 dalla stazione di Foggia e dopo un quarto d’ora di percorrenza, alla velocità di 150 km/h, raggiungerà San Severo. Qui una breve sosta consentirà dapprima di far salire a bordo altri viaggiatori per poi far immettere il convoglio sulla linea delle Ferrovie del Gargano, azienda partner del progetto, con successiva tappa ad Apricena.

In pochi chilometri si vedrà il territorio radicalmente cambiare e il Tavoliere lascerà il posto alla Montagna Sacra. La stazione di Apricena Città e la galleria di Monte Tratturale costituiranno il portale che consentiranno di entrare in un’altra dimensione e di tornare indietro nel tempo. A bassa velocità, tra le prime propaggini del Gargano, il treno attraverserà un lungo tratto a mezza costa che dall’alto consentirà di dominare il lago di Varano già meta di escursione della seconda tappa di “Rotaie d’Autunno”. Esso annuncerà l’imminente transito da Cagnano, borgo che sulla sinistra offrirà la sua bellezza arroccata sulla collina. Inizia così una serie di curve e controcurve che daranno prospettiva di bellissimi panorami composti da paesaggi incontaminati e da paesini concentrati tra i monti.

La stazione di Ischitella sarà punto di arrivo in treno. Da qui grazie ai bus delle FerGargano, la comitiva raggiungerà la cittadina di Vico del Gargano, uno dei Borghi più belli d’Italia. Come accennato in precedenza, Vico è il paese dell’amore e il perché lo si capirà addentrandosi nel suo centro storico. Accompagnati da guide locali la comitiva visiterà la Chiesa Madre, la Cinta Muraria, il Castello Normanno, la Chiesa del Purgatorio e soprattutto il Vicolo del Bacio, testimone di incontri, amori e leggende che si perdono nel tempo.

La visita al bellissimo Museo “Trappeto Maratea”, antico frantoio ipogeo, avvierà i presenti verso la cultura contadina del Gargano di un tempo e in essa nacque un prodotto povero che oggi arricchisce le tavole tradizionali del luogo; si tratta della “paposcia”, ovvero un particolare tipo di pane che, ottenuto dal riuso della pasta che rimaneva dalla produzione delle normali pagnotte, affonda le sue radici nel 1500.  La degustazione sarà effettuata presso un ristorante dove, chi vorrà, potrà pranzare, bere del buon vino locale o chiudere il tutto con un caldo caffè.

Finita la degustazione si potrà visitare liberamente le stradine di Vico del Gargano prima di risalire sugli autobus delle Ferrovie del Gargano che riporteranno i viaggiatori in stazione dove il treno li aspetterà per far ritorno a Foggia alle 17.25. «L’iniziativa ancora una volta sta suscitando notevole interesse e ci sono buone possibilità di ripetere il sold out registrato a Cagnano – afferma Luigi Mighali, presidente di Rotaie di Puglia –. Tutto ciò ci dà conferma della assoluta fattibilità del progetto che porta nei piccoli comuni dell’entroterra notevoli flussi legati al turismo di qualità. Il tutto però non sarebbe possibile senza l’apporto e la lungimiranza di Ferrovie del Gargano che ringraziamo ancora una volta».

Ancora pochi posti disponibili. Info e prenotazioni sula pagina Facebook Rotaie di Puglia o sulla pagina web www.rotaiedipuglia.it.