Antonio Del Vecchio
San Giovanni Rotondo, mercoledì 30 agosto 2017 - Venerdì 1 Settembre, alle ore 19.00, libroforum nel chiostro comunale “F.P. Fiorentino”, a San Giovanni Rotondo. Sarà presentato per l’occasione il volume “Ben, Tondo e gatto Peppone”, in testa alla classifica nazionale nella narrativa per ragazzi. Ecco la trama. In una vecchia fattoria di campagna i topolini decidono di sfidare l'autorità del gatto padrone riscoprendo il valore della solidarietà e dell'amicizia, e superando il pregiudizio.
Ne è autore Gino Marchitelli, giunto in Puglia in sella alla sua bicicletta, dopo aver percorso circa 1200 chilometri da San Giuliano (Milano) a Carovigno. Lo scopo della sua venuta è duplice. In primis, la vendita del libro. Quindi, la raccolta fondi (Crowdfunding). Il ricavato dell’una e dell’altra iniziativa sarà destinato alla realizzazione di laboratori artistici da destinare ai bambini colpiti dal terremoto del 2016 in Umbria e nelle Marche. Gli stessi, incentrati prevalentemente sulle attività musicali hanno scopo terapeutico, in quanto s’intende far superare agli interessati il trauma del sisma, recuperandoli alla normalità della vita psichica e sociale goduta in altri posti dai loro coetanei.
Il momento formativo in loco sarà gestito da volontari ed esperti di un’apposita associazione , del tipo Onlus A promuovere l’evento nella città di Padre Pio ci ha pensato la locale sezione del Partito della Rifondazione Comunista, unitamente all’Amministrazione Comunale, all’associazione ‘Possibile’ e all’Anpi. Non a caso, a fungere il ruolo di padrone di casa è chiamato lo stesso primo cittadino, Costanzo Cascavilla, arcinoto per la sua naturale predisposizione verso questo tipo di temi e situazioni.
Durante la ‘traversata’ di mezzo Stivale, denominato anch’essa “Una bicicletta per i bambini terremotati”, il Marchitelli ha raccolto sostanziosi fondi, grazie alle associazioni e ai Comuni trovati e coinvolti durante il faticoso tragitto , che gli hanno dato man forte in ogni dove. Tra l’altro, in elenco ci sono: Imola, Cesenatico, Pesaro, Chiaravale, Fermo, ecc. Al termine dell’evento sangiovannese, seguirà un aperitivo solidale, il cui ricavato sarà convogliato anch’esso nel citato progetto di crowdfunding . Ora si auspica che anche la città della carità e della solidarietà per antonomasia, come quella di San Giovanni Rotondo, possa dare per via dell’insegnamento e dell’esempio del Frate Santo una risposta massiccia e sostanziosa, capace di soddisfare l’obiettivo prefisso in tempi brevi.