Redazione

Gargano, sabato 26 agosto 2017 - Blitz dei carabinieri del comando provinciale di Foggia e dei Cacciatori di Sardegna che hanno arrestato E. M. 34 anni di Monte Sant’Angelo ritenuto esponente di spicco della criminalità organizzata del Gargano e vicino al clan Li Bergolis. Gli investigatori nei pressi della sua abitazione, hanno trovato una pistola a tamburo, carico e pronta a far fuoco. La pistola era nascosta in una botola poco distante la porta di ingresso della sua abitazione di Monte Sant’Angelo. Nelle prossime ore si svolgerà la convalida dell’arresto.

 Il 15 agosto scorso l'arrestato aveva avuto la sorveglianza speciale. Nel corso di altri controlli i militari a San Marco in Lamis hanno arrestato G: G. di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine: anche per lui le accuse sono di detenzione illegale di armi. Giuliani era titolare di un agriturismo risultato però abusivo e che si trova in località Chiangata, tra San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo. Nel corso delle perquisizioni in una zona esterna alla masseria agriturismo in un grosso masso ornamentale, su cui era stato realizzato un buco i militari hanno trovato due pistole, una delle quali aveva il silenziatore inserito. Nella cucina i militari hanno trovato invece un fucile calibro 12 e relative munizioni.

Due carabine ad aria compressa erano nascoste, invece, in un’altra stanza della masseria-agriturismo. Le armi saranno ora analizzate per capire se siano state usate recentemente e magari in qualche azione messa a segno in provincia di Foggia. I carabinieri del Nas hanno effettuato anche alcuni controlli all’interno dell’agriturismo abusivo verificando anche che alcuni prodotti erano male conservati. (fonte foggiatoday.it)