Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, lunedì 31 luglio 2017 - Laureati con trenta e lode i tredici aspiranti attori che hanno seguito per una settimana il corso residenziale di recitazione messo su per l’ottavo anno consecutivo dal Teatro dei Limoni di Roberto Galano, a Rignano Garganico. Simbolicamente siffatto voto finale è stato loro attribuito, ieri sera, 29 luglio, dall’affollata platea. E questo al termine della brillante rappresentazione de La Tempesta di W. Shakespeare, svoltasi nella storica cornice di Largo Palazzo, trasformatosi per l’occasione con qualche semplice accorgimento del tipo scivolo in uno splendido e straordinario Palco naturale.
Di fronte gli uni agli altri attori e pubblico, uniti da una forte ed ininterrotta corrente di simpatia. Il tutto ha avuto inizio, alle ore 21.30, con la immaginaria rappresentazione della tempesta che costringe i protagonisti all’approdo all’isola. Quindi il prosieguo e l’evolversi degli eventi. Si racconta, infatti, a quanto si legge nella trama, la vicenda dell'esiliato Prospero, il vero duca di Milano, che è impegnato per riportare sua figlia Miranda al posto che le spetta. Lo fa utilizzando illusioni e manipolazioni magiche. Mentre suo fratello Antonio e il suo complice, il Re di Napoli Alonso, stanno navigando sul mare di ritorno da Cartagine, il mago invoca una tempesta che rovescia gli incolumi passeggeri sull'isola.
Attraverso la magia e con l'aiuto del suo servo Ariel, uno spirito dell'aria, Prospero riesce a rivelare la natura bassa di Antonio, a riscattare il Re e a far innamorare e sposare sua figlia con il principe di Napoli, Ferdinando. La narrazione è tutta incentrata sulla figura di Prospero il quale, con la sua arte, tesse trame con cui costringere gli altri personaggi a muoversi secondo il proprio volere. Molto applaudita l’esibizione di Calibano, il diavoletto, che ha riscosso l’attenzione e il gusto del ridere dell’intera platea dei ragazzi e non.
I principali protagonisti ed interpreti del dramma-commedia sono stati: Prospero(Stefano Dragoni); Ariel (Maggie Salice); Calibano (Domenico Marseglia). Gli altri, non di meno meritevoli novelli attori sono: Vincenzo Ficarelli, Giulia Paparesta, Anna Lucia Palladino, Giovanni Bruno, Amalia Paoletta, Stefano Graziani, Francesco Giordano, Martina Di Girolamo e Amalia D’Amito. E più di tutti il citato Galano che è stato l’adattatore – regista e il Rettore magnifico di questo tipo di originale didattica teatrale, Workshop denominato non a caso NU.D.I - Nuove Drammaturgie Indipendenti.
Al termine, dopo il saluto-ringraziamento assolto da Luigi Di Claudio, presidente dell’associazione proponitrice ‘Cerchi di Vita’, hanno preso la parola il parroco don Santino Di Biase, promettendo di dare in futuro ‘una migliore accoglienza al gruppo’ e il sindaco Luigi Di Fiore (accompagnano dal vice Emanuele,omonimo) che per l’occasione ha donato agli ospiti una targa-ricordo dell’Amministrazione Comunale, auspicando un’ulteriore e proficua collaborazione per il prossimo anno. Il tutto si è sciolto, infine, con un corale’arrivederci’, alternato dal grido ‘bravi, bravi!’ degli indistinti spettatori.