Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, mercoledì 26 luglio 2017 - Giovedì 27 luglio, festa grande alla Parrocchia ‘Maria SS.Assunta’ di Rignano Garganico. Tanto in onore del suo capo religioso, Don Santino Di Biase, che compie i suoi appena 37 anni di età. Si insediato ufficialmente in paese il 25 settembre dello scorso anno. Ecco in sintesi i suoi dati anagrafici e di studi. Nato a San Severo il 27/07/1980 ha vissuto sempre a Torremaggiore.
Qui ha frequentato la scuola dell’obbligo e successivamente gli studi superiori c/o il Liceo-ginnasio “Nicola Fiani”, conseguendo la maturità classica con ottimi voti. Dopo di che, avendo scoperto nel frattempo la sua vocazione religiosa, ha proseguito la sua formazione presso il ‘Pio’ seminario regionale di Molfetta (2005 -2012), ottenendo al termine il Baccellierato in sacra Teologia.
E’ stato ordinato sacerdote l’8 settembre 2012 da mons. Lucio Renna, emerito vescovo di San Severo. Ha prestato il suo ministero come diacono e per quattro anni di Sacerdozio presso la Parrocchia di Santa Maria della Strada in Torremaggiore. Il 24 agosto 2016, nominato parroco di Rignano Garganico., ha preso possesso del suo nuovo incarico, domenica 25 settembre, giornata di grande festa, concretizzatasi con la visita pastorale del predetto vescovo e la calorosa accoglienza e favore dimostrata dal popolo devoto.
Nel giro di poco tempo se lo è conquistato tutto, grazie alla sua prorompente simpatia e personalità ‘buona e comunicativa, ma anche al buon esempio dato con la parola e l’azione durante questo anno circa di svolgimento del suo alto ministero pastorale e umano.. Domani, alle ore 19,00 è prevista presso la Chiesa di San Rocco, patrone della cittadina, una Santa Messa di ringraziamento, officiata da lui stesso con l'ausilio del vice, Don Antonio Gianfelice.
Seguirà subito dopo presso l’oratorio ‘P.A. Fania’ di via Portagrande il tradizionale intrattenimento - rinfresco con il contestuale e rituale taglio della torta, che, data la giovane età, sarà di poche candeline e di tanta voglia di fare per il bene spirituale della comunità. Ad Multos Annos, dunque, o Don Santino, da parte della scrivente direzione e redazione di questa testata giornalistica!