Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, martedì 9 maggio 2017 - Ci saranno anche i Canti Settembrini di Giovanni Scarale a ricordare con i suoi stupendi ed originali versi il Centenario della venuta di Padre Pio, a Rignano Garganico. Il riferimento è all’incontro di mercoledì 10 maggio, con inizio alle ore 18.00, nella Chiesa Matrice dell’Assunta, ubicata nel cuore del centro storico di origine e fattura medievale. Il libro in parola, pubblicato postumo ad opera dei famigliari, che saranno presenti per l’occasione, è in vetrina da poco.
Le liriche ‘raccontano’ con resoconto anche in prosa gli eventi più importanti succedutisi dal settembre 1968 (scomparsa del Frate) a febbraio 2010 (scomparsa dell’autore), unanimemente definito come il ‘poeta di Padre Pio’ per antonomasia. A tesserne le lodi ci sarà Maria Antonietta Di Sabato, insigne critica letteraria di Manfredonia. Il tutto sarà preceduto da un approfondimento sul “Perché della venuta del Santo in paese”, cui risponderà il giornalista e storico locale Antonio Del Vecchio, autore assieme al figlio Angelo del c. “Padre Pio e Rignano nelle lettere a Don Pietro Ricci”, edito per i tipi di Edizioni Padre Pio da Pietrelcina s.r.l., 1 e. 2009, 2e.2010.
Ne ricorderà la figura dal ‘vero’ Padre Antonio (Eugenio) Resta, emerito Cappellano Capo delle FF.AA. , cui ‘festeggia’ per l’occasione anche il suo 58° anno di Sacerdozio. Dopo di che sarà celebrata la Santa Messa Solenne, officiata da fra Francesco Dileo, già rettore del Santuario di S.Maria delle Grazie in San Giovanni Rotondo, coadiuvato dal parroco don Santino Di Biase e dal resto del clero locale.
La manifestazione si concluderà davanti ala vicina “Casa Ricci” in Via Gioielli 23, dove Padre Pio fu ospite il 10 maggio 1917 (tanto si evince, come noto, da una delle 33 lettere indirizzate dal Frate all’amico e maestro don Pietro Ricci)con la posa di una corona di fiori e la Santa Benedizione impartita dal predetto Parroco. La Redazione di Rignanonews. com