Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, mercoledì 8 marzo 2017 - Come c’era d’aspettarselo, Gran Ghetto e Pale eoliche, entrambi facenti parte del primo punto all’ordine del giorno: “comunicazioni, interpellanze, interrogazioni”, sono stati i temi ‘forti’ affrontati nella riunione ultima del Consiglio Comunale, a Rignano Garganico. La stessa , composta da altri due accapo di cui si dirà, si è svolta nella mattinata di oggi nell’aula silenziosa e semi-deserta del primo piano del Municipio, presieduta come da norma dal sindaco Vito Di Carlo, coadiuvato all’uopo dal segretario generale, Giacomo Scalzulli.
In primis, è stato evidenziato l’avvertito disagio sofferto da parte della popolazione nel vedere il proprio Comune sbattuto in prima pagina su tutti i mass-media nazionali. Quindi, si è convenuto di consultare i legali sul da farsi, visto che l’organo elettivo aveva già deliberato a suo tempo con voto unanime ogni cosa, ossia di compiere tutti i passi necessari per la difesa del buon nome della cittadina. Altresì, l’assemblea ha espresso, in modo unanime, piena solidarietà alla città di San Severo e ai suoi amministratori, teatro di gravi fatti delinquenziali, culminati l’altra notte, come noto, con i colpi da arma da fuoco sparati da ignoti contro le auto della Polizia di Stato. Dopo di che si è passati alla revisione della convenzione e al conseguente ridotto introito delle somme percepite a titolo di ristoro per l’esercizio nella piana sottostante delle Pale Eoliche.
A sollevare il problema sono stati i consiglieri dell’opposizione, Viviana Saponiere e Matteo Nardella, seguiti a ruota da tutti gli altri componenti dell’assemblea (Giovanni Draisci, Giosuè Del Vecchio e Michele Ciavarella). Erano assenti i consiglieri Angelo Resta, per la minoranza, e Antonio De Angelis, per la maggioranza. A rispondere a tutti ci ha provato il sindaco Di Carlo e lo stesso segretario comunale, profondo conoscitore della materia, per aver operato costantemente nelle zone afflitte dal medesime problematiche. Dal canto suo, il sindaco Di Carlo ha assicurato i presenti che sull’argomento si sta muovendo assieme all’Anci, presieduta dal sindaco di Bari, De Caro. Con quest’ultimo starebbe concordando, infatti, un apposito incontro a Roma.
Tanto al fine di individuare una ‘strategia’ comunedi levatura nazionale, capace di dare risposte definitive ad un problema che affligge non solo Rignano, ma innumerevoli piccoli e grandi centri dello Stivale. Approvata col voto di tutti il successivo punto, attinente il rinnovo della convenzione di adesione al Gal (Gruppo Azione Locale) del Gargano. Idem è accaduto per la partecipazione dell’Ente al progetto ‘Elena’ (UEFA), coordinato dalla Camera di Commercio di Foggia. A quanto si è appreso lo stesso progetto comporta il potenziamento del risparmio energetico nell’intera Capitanata, finanziato per più di un milione di euro dalla Banca Europea e per il resto, pari al 10%, dal predetto Ente camerale.
Allo scopo, tra non molto, un’apposita equipe di tecnici raggiungerà ogni centro abitato della provincia per mettere a punto il progetto e pervenire in tempi brevi alla realizzazione di ogni cosa. Dal tutto si dovrebbe ricavare un risparmio minimo del 30%, in parte da incassare dal Comune e per il resto per mantenere in piedi il sistema.