Antonio Del Vecchio
Rignano Garganico, giovedì 24 marzo 2016 - Festeggiamenti in pompa magna per la ricorrenza della Madonna di Cristo, a Rignano Garganico. La stessa si venera, come noto, da circa mille anni(primo documento storico del 1176, quale possesso dell’Abbazia di San Giovanni in Lamis (attuale Convento di San Matteo) nell’omonimo Santuario posto ai piedi della montagna. Ecco il programma. Si comincerà con i Vespri della vigilia previsti, Lunedì di Pasqua, 28 marzo”, alle ore 19.00 nella Chiesa Madre “Maria SS.Assunta”.
Si proseguirà il giorno successivo, alle ore 9.00, dopo il giro della banda musicale per le vie principali del paese e la S.Messa, con la partenza della statua in processione sino alla sottostante chiesetta, dove alle ore 11.30 si assisterà al sacro rito del sacrificio nello spiazzale antistante, seguito da un’altra breve e partecipata processione che culminerà, dopo la simbolica benedizione dei campi, con i fuochi di artificio. Quindi, ci si ‘spanderà’ per i campi vicini a fare il tradizionale “pic nic”. Per l’occasione si ripeterà il solito assembramento di innumerevoli cittadini, alcuni dei quali rientrati appositamente dalle loro residenze lontane, Nord Italia, Germania, ecc., con l’aggiunta di turisti e visitatori provenienti da ogni dove.
Tra l’altro, ci saranno anche quelli richiamati dalle bontà dei piatti tipici della cucina locale, imbanditi presso i vicini ed accoglienti agriturismi: Fiore, Masseria Paglicci, Terra del Sole, Tancredi e Tenuta Corigliano. Dopo i Vespri del pomeriggio, processione e statua faranno ritorno al paese (a piedi dall’ultimo tornante), per sostare poi nell’ampia piazza di San Rocco, dove si rinnoveranno con intensità e durata maggiore i fuochi di artificio. Infine, rientro in chiesa della statua (anche questa, costituita da intelaiatura di olivo di fattura antica).
A promuovere il tutto ci ha pensato di nuovo l’apposito Comitato Feste Patronali, unitamente alla Parrocchia guidata dal dinamico Don Nazareno Galullo e all’immancabile Amministrazione Comunale capeggiata dal sindaco Vito Di Carlo.
N.B. Nella foto: la Chiesa della Madonna di Cristo (olio su tela di Filippo Pirro).