Partito Democratico di SMiL
San Marco in Lamis, domenica 15 marzo 2015 - Il sindaco Cera e la sua inutile maggioranza continuano ad amministrare senza rendersi conto di quello che fanno a danno dei cittadini. Questi signori, anche nel caso del conguaglio della TARI 2014, hanno approvato un nuovo regolamento della tassa rifiuti che ha un solo effetto: tartassare in maniera indiscriminata i cittadini e le famiglie. Oltre alla questione delle soffitte, anche i box garage e le abitazioni con più numeri civici conseguenti sono stati considerati come una sorta di seconda abitazione e non, invece, come succede per l’IMU, delle pertinenze dell’abitazione di residenza.
I cittadini, di conseguenza, sono tenuti a pagare 2 o più volte la quota fissa e la quota variabile della TARI. Ma l’ingiustizia ancora più grande è quella di non aver previsto, nel regolamento in questione, alcuna forma di agevolazione per le famiglie numerose e a basso reddito o prive di reddito, nonché per quei cittadini che trascorrono gran parte dell’anno fuori San Marco. Evidentemente, per il sindaco e per i consiglieri di maggioranza, istituire il “quoziente familiare” e “non mettere le mani in tasca ai cittadini” sono solo slogan buoni per le campagne elettorali. Infine, tre domande: come mai la tassa rifiuti aumenta e il paese è sempre più sporco? Perché la raccolta differenziata, che può ridurre i costi di gestione dei rifiuti ed evitare nuovi aumenti della tassa, è bloccata? Perché si continua illegittimamente a rinviare la nuova gara d’appalto del servizio di ecologia?
Il circolo del PD, nel denunciare la superficialità e l’incompetenza con cui vengono presi delicati provvedimenti che riguardano le tasche già vuote di tanti cittadini, chiede la modifica immediata del regolamento TARI e il rilancio di una seria raccolta differenziata dei rifiuti.
San Marco in Lamis, 14/03/15
Partito Democratico
Circolo di San Marco in Lamis