Redazione
San Marco in Lamis, mercoledì 12 febbraio 2020 - Piccole Donne, il film scritto e diretto da Greta Gerwig, è la versione cinematografica dell'omonimo e celeberrimo romanzo di Louisa May Alcott, pubblicato per la prima volta nel 1868. La storia è quella delle sorelle March, Meg (Emma Watson), Jo (Saoirse Ronan), Beth (Eliza Scanlen) e Amy (Florence Pugh), quattro giovani donne determinate a seguire i propri sogni, alle prese con i classici problemi della loro età, sullo sfondo della Guerra Civile Americana.
Figura di risalto del gruppo è Jo, che si distingue dalle altre per la sua indole indipendente e per la sua perenne ricerca di libertà, che fanno di lei una donna ribelle in pieno contrasto con la figura femminile tradizionale del tempo. Determinata e testarda, Jo desidera affermarsi come scrittrice, nonostante i tempi non siano ancora maturi per un'autrice donna. La giovane, però, è pronta a tutto pur di realizzare il suo desiderio e spronerà le sue sorelle a fare altrettanto con i lori sogni e a ribellarsi a quel rigido sistema sociale che le vuole sposate in un matrimonio di convenienza, abili solo a badare a casa e figli.
Nel cast del film troviamo anche Laura Dern nel ruolo della mamma, Marmee March, Timothée Chalamet in quello del giovane Theodore 'Laurie' Laurence, Meryl Streep nei panni della zia March, oltre a Chris Cooper, Bob Odenkirk e Louis Garrel che interpreta Friedrich Bhaer. Nuovo adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Louise May Alcott, Piccole Donne segna il ritorno di Greta Gerwig dietro alla macchina da presa a due anni di distanza dal suo folgorante esordio Ladybird, pluricandidato agli Oscar. Protagonista di quel film era Saoirse Ronan, e al suo fianco, seppure in un ruolo di minor rilievo, appariva Timothée Chalamet, acclamato interprete principale di Chiamami col tuo nome.
Per la regista i due formavano una coppia a dir poco perfetta, alla Katharine Hepburn e Spencer Tracy, e quindi era impossibile non replicare il duetto per la storia delle sorelle March e non affidare alla Ronan il personaggio dell’intraprendente, spregiudicata, indipendente e talentuosa Jo e a Chalamet il suo amico innamorato Laurie. Anche se la Gerwig è stata applaudita dai critici USA che hanno visto il film mesi prima del suo debutto in sala e che vorrebbero vederla premiata con l’Academy Award, inizialmente Piccole Donne era legato a un'altra regista: Sarah Polley. Nel 2015 la produttrice Amy Pascal aveva affidato all’attrice canadese il compito di scrivere la sceneggiatura del film, lasciando intendere che in un secondo momento l'avrebbe incaricata della regia. Greta è subentrata nel 2016 rielaborando lo script della Polley.
Solo dopo il successo di Ladybird e l'incasso mondiale di 78 milioni di dollari, si è deciso di metterla al timone del progetto. Un altro cambiamento “prima della corsa” riguarda il personaggio di Meg, la più grande delle sorelle March. Sulle prime la parte era stata offerta a Emma Stone, costretta a rinunciare perché impegnata nelle riprese de La Favorita. Il suo posto è stato preso da Emma Watson, la Hermione Granger di Harry Potter assurta al rango di star dopo il grandissimo successo de La Bella e la Bestia.
Le restanti sorelle March, Beth e Amy, hanno il volto di Eliza Scanlen e Florence Pugh. La prima, australiana di nascita, ha fatto parlare di sé grazie alla sua interpretazione della Amma Crellin della serie tv Sharp Objects. La seconda, invece, è stata la protagonista dell’acclamato Midsommar. Il restante cast di Piccole donne non è da meno: Meryl Streep è Zia March, Laura Dern è Marmee March (la mamma delle sorelle), Bob Odenkirk il Signor March, Louis Garrel Friedrich Bhaer, James Norton John Brooke, Tracy Letts Mr. Dashwood, Chris Cooper il Signor Laurence. (fonte https://www.comingsoon.it/)