Udc Sez. di San Marco in Lamis

San Marco in Lamis, mercoledì 11 settembre 2019 - Oramai da alcuni giorni giace sul sito di sanmarcoinlamis.eu la richiesta al sindaco, da parte di una mamma, circa l’apertura del nuovo anno scolastico per i bambini che frequentano l’istituto Balilla: “Dove andranno a scuola i nostri figli?” Naturalmente, la domanda è la stessa che si stanno ponendo un po’ tutti i genitori e tutti gli operatori scolastici e, pertanto, una risposta tempestiva del sindaco sarebbe stata quanto mai opportuna per evitare disorientamento in un servizio, come quello scolastico, così delicato.

Ed è del tutto inutile, diciamo noi al sindaco, nascondere l’imbarazzo dell’incertezza: se vi sono problemi, non costa niente comunicarli all’opinione pubblica. Certamente, effettuare un eventuale trasloco all’inizio, o durante, l’anno scolastico non è un bell’esempio di efficienza, dato che si poteva fare già dal mese di giugno. Così come non sono un bell’esempio di efficienza tutti i ritardi accumulati per la progettazione, per l’affidamento e per la direzione dei lavori, che, ricordiamolo, sono stati finanziati in virtù di una legge che aiuta i Comuni in difficoltà finanziarie.

Abbiamo già spiegato, in più occasioni, che, se non ci fosse stata l’operazione verità, da parte dell’Amministrazione Cera, sui debiti e sui bilanci inattendibili del Comune (operazione che ha portato “per legge” alla dichiarazione del dissesto, così come -lo ripetiamo- evidenziato dal Revisore dei Conti e dal Ragioniere), quei fondi non sarebbero mai arrivati. Non sono di aiuto le voci che gli amministratori a titolo personale fanno circolare sui viali o sui social circa il trasloco e l’inizio dell’anno scolastico; ed ecco allora che si aspetta una voce ufficiale che però ancora non arriva.

Comprendiamo le difficoltà che avranno le famiglie durante tutto l’anno scolastico, ma il nostro auspicio è che i vostri figli possano ottenere degli ottimi risultati nello studio per placare i disagi.

 

La Sezione UDC San Marco in Lamis