Redazione
San Marco in Lamis, mercoledì 17 luglio 2019 - Che il diciassette non porti fortuna è cosa risaputa, ma oggi 17 luglio non sarà un giorno da dimenticare facilmente per l'amministrazione Merla. L'Assessore con delega ai lavori pubblici Alessio Villani ha consegnato il suo mandato nelle mani del primo cittadino. Una crisi che potrebbe portare a modificare, anche in modo decisivo, gli equilibri politici a Palazzo Badiale. Le assenze nelle ultime riunioni di Giunta, anche su temi strettamente attinenti alla delega dell'Assessore dimissionario, avrebbero determinato la rottura con il sindaco Michele Merla. Di seguito le dichiarazioni a caldo di Villani:
"Facendo seguito alla pec del 08/07/2019, inerente la mancata informazione /comunicazione alla partecipazione alla riunione dell’organo esecutivo, non avendo ricevuto debito riscontro e ritenendo il fatto di grave rilevanza dal punto di vista politico, fiduciario e amministrativo, con la presente comunico formale dimissioni dall’incarico assessorile conferitomi con ordinanza sindacale. Tale decisione scaturisce dalla pressante attività rivolta dal Sindaco a mia insaputa, con il gruppo intero, ovvero con i singoli componenti dello stesso, nonché soggetti esterni che hanno sostenuto l’attuale maggioranza.
La delega ai Lavori pubblici e all’Urbanistica è, di tutta evidenza, ambita e fortemente voluta dalla S.V. ovvero da conferire ad altri soggetti più vocati all’esecuzione dei Suoi desiderata piuttosto che al perseguimento degli obiettivi programmatici e nell’esclusivo interesse della città attuati con correttezza, lealtà e trasparenza”.
Le prospettive dell'amministrazione sempre più targata (PD 600 voti si riparte) non sono sicuramente rosee, anche perchè dai "rumors" a seguire Villani in quota opposizione ci dovrebbe essere anche la consigliera Grazia Mossuto. Intanto già è partito il toto/assessore, con chi vorrebbe uno esponete esterne e chi un rimpasto di deleghe all'interno della stessa amministrazione. Meno di due anni alla fine del mandato per Merla e companys, con l'opposizione pronta a tentare altri consiglieri per far cadere l'amministrazione comunale. Ma come spesso accade "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare".