Antonio Del vecchio
San Marco in Lamis, lunedì 10 giugno 2019 - Come preannunciato, si terrà, martedì 11 giugno, alle ore 18,00, il previsto convegno su Pasquale Soccio, filosofo, storico e letterato sommo, tra i più importanti e longevi del Novecento italiano. E questo, grazie alla molteplicità ed originalità delle sue opere, che danno lustro , non solo alla sua città di origine, San Marco in Lamis, e alla Capitanata, ma all’intera Puglia.
Il tutto vedrà il suo svolgimento nell’accogliente e moderno Auditorium della locale Biblioteca Comunale, ubicata in Piazza Carlo Marx, 1, alle spalle della centralissima Villetta. Tanto lo si fa, per ricordare la statura dell’uomo e dell’intellettuale. A promuovere l’incontro, intitolato “Letteratura, Filosofia e Storia in Pasquale Soccio”, ci ha pensato il Comune, unitamente alla benemerita Fondazione che porta il suo nome e quello del fratello Angelo (distintosi in campo sociale). Si comincerà con gli interventi di saluto e introduzione del primo cittadino Michele Merla e del presidente dell’anzidetto sodalizio, Michele Galante (storico-scrittore, già sindaco e parlamentare).
Seguiranno a ruota le relazioni di : Rino Caputo, docente dell’Università di Tor Vergata in Roma (“Soccio tra pensiero e poesia: l’occasione Leopardi”);. Gianluca Fiocco, della medesima Istituzione (“L’antico avversa violentemente il nuovo”); Pasquale Guaragnetta dell’Università di Bari ( “Pasquale Soccio e i diversi ritratti di Benedetto Croce”). Il compito di presidenza e coordinamento sarà assolto da Rossella Palmieri, docente dell’Università di Foggia. Il Soccio ha avuto rapporti di amicizia e stima con i più grandi letterati , studiosi uomini pubblici del suo tempo.
Basta citare, tra l’altro: Croce, Ungaretti, Bacchelli, Nocilla e Gifunni, rispettivamente segretari generale del Senato e della Camera; Arturo Palma di Cesnola, docente universitario ed archeologo di fama internazionale, per i suoi ritrovamenti paleolitici di Grotta Paglicci (Rignano G.) e di quelli riferiti alla cosiddetta civiltà Uluzziana, scoperti nella grotta del Cavallo (Baia di Uluzzo) in provincia di Lecce.