Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, venerdì 9 marzo 2018 -  Meno male che a Gesù tra i suoi tanti detti e parabole non gli scappò pure: “Date da mangiare ai disoccupai”, altrimenti sarebbe stato costretto a fondare un partito con più votanti di quello dei 5 Stelle, che ha promesso, non a tutti i disoccupati, un minimo di reddito garantito. O per essere più precisi, il reddito di cittadinanza.

 Il bello della politica italiana è che i cittadini ti prendono subito sul serio!! Non  puoi nemmeno farti cadere le ultime parole dalle labbra, che subito tutti credono a quello che è stato appena detto.

In politica tutto quello che viene detto bisogna poi elaborarlo ed estrapolarlo da concetti molto più complessi. Che solo il tempo potrà dire se quei concetti espressi corrispondono a verità.

Un’altra bellezza del nostro modo di vivere è che le notizie vengono subito amplificate e divulgate su più sentieri: ognuno, poi, ci capisce quello che vuole!! Il reddito di cittadinanza non verrà dato, sempre se i 5 Stelle andranno al Governo e se potranno fare quello promesso, a tutti i disoccupati e non subito.

Ma solo ad alcune categorie che rientrano in specifici requisiti. E poi saranno dei soldi che non verranno dati per sempre!! Altrimenti a molti converrebbe anche licenziarsi e preferire non lavorare e prendere questo sussidio a casa propria!! Ad alcuni converrebbe pure!!

Alzi la mano chi ebbe uno di quel milione e mezzo di posti di lavoro promessi da Berlusconi nel 2001, quando li promise pochi giorni dalle elezioni di quell’anno. Oppure, chi andò alla villa di Berlusconi ad Arcore a citofonargli chiedendo uno di quei posti di lavoro??

Penso nessuno! E allora perché adesso siete andati in tanti agli sportelli dei Caf per richiedere i moduli per Reddito di Cittadinanza?? Sapete perché? perché molti credono a quello che è stato promesso!! E non lo dico in senso ironico, ma lo dico perché sono fiducioso che finalmente cambi qualcosa nel modo  di fare politica in Italia!!

Come penso che nessuno si sia recato alla residenza di Berlusconi  per richiedere quello promesso, allo stesso modo molti italiani  stanno richiedendo quello che è stato promesso dal partito di Di Maio. E la notizia è sconvolgente in senso positivo.

Penso che qualcosa stia realmente cambiando: quello che è detto, è detto! Gli italiani che hanno appena votato, hanno dato fiducia nel nuovo corso della politica italiana. Come quando (è un esempio, capitemi) Gesù disse al centurione che si sarebbe recato a casa sua per guarire il suo servo. Il centurione rispose che non era necessario che il Maestro si recasse a casa sua, ma era sufficiente che Gesù dicesse una sola parola e il servo sarebbe guarito. Fiducia assoluta!!

Allo stesso modo gli elettori che hanno votato per dare una svolta alla politica italiana, hanno fiducia assoluta non solo nel Movimento 5 Stelle ma anche in qualche altro partito che magari non ha promesso “soldi gratis”, ma almeno una sicurezza nelle proprie case.

 

Questo 2018 penso che sarà l’anno della svolta: è finita la politica che prometteva soltanto. I politici italiani hanno tirato fin troppo la corda. E adesso penso che sia arrivato il momento di non tenderla più: si rischia di spezzarla…

Soundtrack: “Penso positivo” - Jovanotti

Film recommended: “Il lato positivo” di David O. Russell

 

Mario Ciro Ciavarella