Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, martedì 6 marzo 2018 -  Tanto rumore per nulla. Carabinieri e poliziotti massacrati da fascisti e antifascisti, mentre il resto (neutri?) continuavano beatamente a fare comizi e ad apparire in tv.  Gli ultimi fatti di Macerata hanno evidenziato, in quella città, una straordinaria affermazione della Lega: dallo 0,6% del 2013 al 21% di oggi. Attenzione: lì non hanno votato Casa Pound o Forza Nuova, formazioni politiche che spesso fanno uso della forza con slogan nostalgici per mettersi in evidenza e farsi “apprezzare” da una parte del popolo che vuole un cambiamento radicale.

  Eh no, questi due movimenti politici che si sono presentati alle ultime elezioni non hanno avuto un largo consenso a livello nazionale: Casa Pound ha ottenuto lo 0,9% e Forza Nuova lo 0,4% E allora con questo dato abbiamo capito che gli italiani non vogliono manganello e olio di ricino! Ma c’era da aspettarselo, non siamo mica un popolo di fessi.

 Non capisco cosa c’entri l’ordine con il Fascismo; anzi, il Fascismo non voleva assolutamente “un ordine”, nel senso che il modo di governare l’Italia da parte di Mussolini era “ordinato” a modo suo, era un ordine disordinato. Il problema dell’Italia post-fascista è stato proprio il disordine che ne è derivato dopo, e leggi che cautelano pochissimo i cittadini onesti.

 La Lega ha fatto bene a portare avanti nel proprio programma di partito un nuovo modo di governare: difesa dei cittadini dentro le proprie mura domestiche “a tutto campo” e controllo degli arrivi via mare. Gli italiani hanno capito che bisognava essere pratici in questi casi. E se così non fosse, anche la Lega doveva essere poco suffragata, invece ha raccolto una percentuale molto alta: oltre il 17% il che fa pensare come molti italiani abbiano capito che il Fascismo declamato da Casa Pound e da Forza Nuova non ha nulla a che fare con il “Fascismo” della Lega.

 Non capisco come mai formazioni politiche che una volta erano molto vicine al popolo operaio e proletario, abbiano preso le difese ad oltranza di altre situazioni di difficile gestione, come i migranti. Per carità: anche loro bisogna aiutare, ma nessuno che abbia pensato anche ai tanti italiani che vivono quotidianamente facendo i salti mortali, magari dopo aver lavorato per 40 anni.

 E allora dobbiamo pensare che ci sono interessi di sorta. E ci sono. Sentirsi mettere da parte per molti italiani, è stata un’offesa non da poco. Come quando si difende (non capisco come) la dignità di delinquenti che hanno ancora la refurtiva in mano, che ti entrano dentro casa di notte armati. Eppure ci sono quelli che difendono “questa fascia debole”, che dicono che bisogna vedere se i ladri volevano veramente rubare(!!??), se quello con la pistola sotto la tua gola voleva veramente(??!!) sparare, e altre situazioni al limite del ridicolo.

 Evidentemente la gente con la non ipocrisia della Lega ha riconosciuto che in effetti bisogna potersi difendere in casa come si vuole. E tutto questo con il Fascismo non c’entra nulla!!! 

 Ma come mai gli altri partiti politici non hanno pensato da tempo al benessere della gente iniziando dalla sicurezza? Era così strano dire: chi ruba va in carcere, compreso i politici. Invece niente: hanno pensato a come conservare lo scranno in Parlamento e a come concepire un’idiozia come quella dei vitalizi!!!

 Prevedo uno scenario apocalittico: se il Movimento 5 Stelle andrà a governare e manterrà le promesse fatte, la politica italiana sarà rifondata da zero. Sarà una rivoluzione, senza colpo ferire: senza il Fascismo.  

 Ai posteri l’ardua sentenza!!

 Soundtrack: “Cambierà”- Neffa

 Film recommended: “Il sapore della vittoria” di Boaz Yakin

 

Mario Ciro Ciavarella