Mario Ciro Ciavarella

San Marco in Lamis, lunedì 19 febbraio 2018 -  È da troppo tempo che non si sente più dire “Abracadabra”, un vocabolo in uso nella magia mistica antica che nonostante le etimologie proposte è definito per se stesso inintelligibile. E si dice così in tutte le lingue: non ci sono traduzioni per ogni idioma. Ed è strano che non esistano dei libri, film, racconti che riportino questo termine come protagonista di una storia. Solo i prestigiatori di una volta dicevano questa parola magica quando il gioco di prestigio stava per arrivare al momento culminante.

 I prestigiatori comici invece di dire “Abracadabra”, a volte dicono: “Abracalabria”, per far intendere che quella magia è una fesseria!! Adesso c’è invece lo scrittore Dan Brown quello del matrimonio inventato di Gesù con la Maddalena, che ha messo in rete una delle più grandi collezioni al mondo di testi di occultismo, quella della Ritman Library.  

Chiunque sarà in grado di accedere e leggere gratuitamente su Internet centinaia di antichi manoscritti di esoterismo, alchimia, magia e religione, 1600 testi sono già a disposizione di tutti. 

L’iniziativa è parte di un programma più ampio di digitalizzazione della dotazione della Bibliotheca Philosophica Hermetica di Amsterdam, più nota come Ritman Library. Grazie al sostegno di Dan Brown, autore di bestseller come “Il codice da Vinci”, che ha donato 300mila euro.  

La Bibliotheca Philosophica Hermetica include opere rare e di grande pregio storico e tra i testi già digitalizzati, troviamo quelli di Giordano Bruno, Heinrich Cornelius Agrippa, teologo, erudito e scrittore dell’occulto tedesco del ’400, e Nicholas Flamel.  

Ma perché Dan Brown ha sentito l’esigenza di dare la possibilità a tutti di “diventare maghi”? Non basta la scienza e la coscienza umana per fare andare avanti la nostra specie? Mettere tra le mani di tutti dei testi che spesso non sono nemmeno chiari nelle loro formule “magiche”, potrebbe  confondere ancora di più la mente di troppa gente disperata, che cerca nel soprannaturale le soluzioni ai loro problemi.

Già l’occultismo, quello esercitato da maghi che leggono le carte o dicono che hai “Saturno in opposizione”, è abbastanza diffuso in tutti i modi possibili e immaginabili. Se adesso si dà la possibilità di “diventare maghi in 7 mosse” leggendo quei siti di cui sopra, tra non molto la quasi intera umanità diventerà una grande famiglia di apprendisti stregoni, che  faranno talmente guai che Topolino nel film “Fantasia” si potrà paragonare a Houdini!!!

Come quando un famoso mago della nostra zona chiedeva a chi andasse a trovarlo chi fosse. Bussavano alla sua porta e lui chiedeva: “Chi è?” Ma come, se un mago e non sai chi sta per entrare a casa tua??

La cosa “assurda” è che non sappiamo se il soprannaturale esiste!! È quello il bello, non sappiamo se c’è un mondo invisibile, oppure è frutto della nostra fantasia. Intanto c’è gente che da sempre fa sedute spiritiche e cerca di conoscere cosa c’è dopo la vita terrena.

I profeti sembrano essere una specie in estinzione. Non si sente più parlare di gente che profetizzi quello che succederà tra qualche anno o centinaia di anni. A parte il terzo segreto di Fatima che ancora non si capisce se sia stato svelato o meno.

La cosa che vorrei sapere è: gli autori di quei libri sapevano anche il futuro delle proprie vite? Voglio dire: nei loro libri, da qualche parte, hanno anche scritto come sarebbe stata la loro vita? Saranno riusciti a prevedere i loro passi fatti su questa terra? oppure erano specializzati a prevedere solo le vite degli altri??

Direi che mettere in rete libri del genere potrebbe solo creare confusione, già ce n’è tanta tra l’umanità. Già la vita, l’universo e qualsiasi cosa che esiste, è fonte di magia e di soprannaturale: se dio esiste è un “gioco di prestigio” di quelli che ti fanno rimanere  a bocca aperta.

E se poi il tutto è nato dal nulla, allora questo gioco di prestigio diventa ancora più difficile da spiegare. Quindi, non andiamo a curiosare tra testi che vogliono spiegarci il Tutto senza dirci il perché.

Soundtrack: “Peter Pan” - Enrico Ruggeri

Book recommended: “Harry Potter” di Joanne Rowling

 

Mario Ciro Ciavarella