UDC di San Marco in Lamis

San Marco in Lamis, giovedì 15 febbraio 2018 - Cari signori del PD, chi amministra la cosa pubblica non può lasciar perdere la verità sul pubblico denaro: è un dovere e non una gentile concessione dovuta agli umori elettorali. Quindi, se potete, datevi una calmata e cercate di dare risposte serie, perché i cittadini vogliono capire e non vogliono risse. Sui finanziamenti persi per la biblioteca e sui finanziamenti avuti per le scuole, vi avevamo invitati a ragionare con calma, civilmente, indicando documenti ed evitando insulti e offese.

 Nella risposta che ci date non indicate nemmeno un documento e continuate, con ostentazione questa volta, ad offendere: noi non ci stiamo e vi chiediamo documenti da mostrare ai cittadini. Ma cosa ci vuole a dire il finanziamento è stato richiesto con la delibera numero x del giorno y? Non c’è bisogno di cercare di esasperare il clima: se avete le carte in regola ve ne daremo pubblico riconoscimento: ora, come opposizione, abbiamo il dovere di evitare che si facciano altri errori.

Al momento a noi risulta quanto segue: L’amministrazione Merla ha ritenuto di non dover partecipare al bando per le biblioteche e, pertanto, San Marco ha perso l’occasione per avere cospicui finanziamenti (ben 27 comuni della provincia di Foggia hanno avuto in media circa un milione di euro a testa). Dite che parteciperete ad altri bandi? Benissimo, staremo a vedere: per noi sarà molto difficile, perché solo quello delle biblioteche, a nostro giudizio, rispondeva ai requisiti per il nostro comune. Comunque, ci auguriamo di avere torto e ve ne daremo atto. E se ci dite, con calma, quali sono precisamente le vostre intenzioni, saremo ben felici di dare suggerimenti per evitare errori futuri.

Per quanto riguarda il finanziamento per la palestra della scuola “DeCarolis”, ci basta l’ammissione che l’Amministrazione Cera ha fatto il proprio dovere nel presentare il progetto per concorrere al bando: il resto sono chiacchiere piuttosto infantili, perché è normale che chi viene dopo deve completare la pratica. Per quanto riguarda i 450 mila euro per la manutenzione ordinaria delle stessa scuola, vi facciamo sommessamente notare che la legge 232 del 2016, altro non è che la legge finanziaria che quantifica i fondi per l’edilizia scolastica, assegnati poi con D.M. n. 1007 del 21.12.2017 e che non contiene alcun bando (se l’Amministrazione Merla ha partecipato a qualche bando, basta indicare i documenti).

E, sempre per cercare di far capire ai cittadini come stanno le cose, alleghiamo noi il D. M. n. 1007 del 21.12.2017 con annessa tabella di ripartizione delle risorse, nella quale è compreso il comune di San Marco.

Basta leggere l’art. 1, comma 1 – secondo e terzo rigo, di questo decreto per capire che si tratta di interventi “di adeguamento strutturale e antisismico e interventi di messa in sicurezza resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche”.

Ora ci possiamo anche sbagliare, ma a noi risulta che l’incarico per le indagini diagnostiche è stato dato il 7 gennaio del 2016 dall’Amministrazione Cera (vedi determina allegata n. 3), che comunque ha fatto il suo dovere. Anche in questo caso, è chiaro che chi viene dopo è tenuto a portare avanti la pratica. Ripetiamo, possiamo anche sbagliare. Fatecelo notare con i documenti, senza offese e senza insulti: i cittadini vogliono capire e non essere aizzati all’odio personale.

 

UDC San Marco in Lamis