Redazione
San Marco in Lamis, giovedì 7 dicembre 2017 - Nelle poesie di Alexis ci si rivede un po’ se stessi, quello che si è e quello che si è stati.. È l’universalità del sentimento, che assieme all’originalità della forma, costituiscono i due elementi essenziale per giudicare con gli occhi della ragione un dato componimento. Chi è innamorato vede intorno a sé la perfezione e il sorriso.
Il giardino della vita
Intorno a me alberi spogli
protesi verso il cielo azzurro.
Ai miei passi le foglie secche
si sbriciolano, si disperdono
al vento e più nulla sono.
Qua e là, piccoli fiorellini
rosa rallegrano il mio animo.
In questa incantata, familiare
Defènsa autunnale rivedo
la mia vita.
I giorni trascorsi senza aver
dato e ricevuto niente sono
scomparsi nella mia mente,
come queste foglie secche.
I fiorellini rosa mi riportano
a quei giorni vissuti con
sentimento e che mai si
dimenticano.
Ricordo, così, il volto della
mamma, i sorrisi delle mie figlie,
gli occhi di mia nipote,
le delusioni, i successi.
Sento il profumo della nonna
quando mi addormentavo
fra le sue braccia, i primi baci
d'amore.
Ora so, i giorni che verranno
saranno ancora foglie
secche e fiorellini rosa.
Ma, di sicuro, più grande
sarà il giardino della mia
vita.
Alexis
Giovane poeta sammarchese