Paolo Soccio
San Marco in Lamis, venerdì 10 novembre 2017 - Il 7 novembre, all’indomani del test elettorale siciliano, i partiti e i movimenti della Sinistra hanno pubblicato un documento congiunto (che dovrà essere approvato nei prossimi giorni dalle assemblee delle diverse forze che lo hanno stilato), che esplicita brevemente i capisaldi dell’azione politica e programmatica che il nuovo soggetto intende intraprendere.
Insieme a Possibile e al nostro leader Pippo Civati, che da anni ha perseguito caparbiamente questo progetto unitario della sinistra, ci sono Articolo 1- M. D. P. con Speranza e Bersani, Sinistra italiana con Fratoianni e Fassina e Alleanza per la democrazia e l’uguaglianza con Anna Falcone e Montinari, insieme a molte realtà associative del mondo dell’ambientalismo, della cultura e della solidarietà sociale.
Ebbene sì, la lista unitaria della sinistra si fa. Certamente ogni componente porta con sé il proprio bagaglio di sensibilità, le proprie idee, la propria autonomia, gli uomini e le donne che la sostengono, ma, nonostante un percorso non sempre agevole, è stato abbastanza facile trovare i fattori comuni su cui costruire una piattaforma programmatica e organizzativa condivisa per provare a dare delle risposte serie e credibili al Paese, quelle che gli ultimi governi non sono riusciti a dare, vista anche la loro evidente assenza progettuale e la loro azione inefficace se non spesso dannosa.
A partire dal Manifesto di Possibile, un documento frutto di un lavoro durato mesi e che è già da alcune settimane a disposizione di tutti, è partita una discussione e un’ulteriore elaborazione insieme alla altre forze politiche e ciò ha prodotto il documento che pubblichiamo in calce.L’obiettivo di tutti noi è quello di cambiare radicalmente l’Italia, riducendo fortemente le diseguaglianze e restituendo allo stesso tempo i diritti e la dignità ai lavoratori, alle donne, agli studenti, quelli che i provvedimenti degli ultimi governi hanno affossato.
E come ha detto il nostro buon Civati: l’unione della Sinistra non è il fine di questo processo, essa è solo uno strumento a disposizione e a vantaggio degli italiani. Siamo perciò a disposizione di quanti volessero interloquire con noi e volessero dare il proprio sostegno e il proprio impegno in questo nuovo ed entusiasmante percorso.
Il Coordinamento di POSSIBILE
di San Marco in Lamis