Arci P. Neruda

San Marco in Lamis, sabato 26 agosto 2017 -  I tragici fatti di sangue che si stanno susseguendo sul Gargano e in tutta la provincia di Foggia hanno spinto i giovani e le associazioni del territorio ad alzare l’asticella del proprio impegno civico. Ritrovatisi spontaneamente sotto la Prefettura di Foggia lo scorso 10 agosto per chiedere al Ministro degli Interni più attenzione e impegno per la Capitanata, gli stessi giovani si sono dati appuntamento a San Marco in Lamis, luogo del quadruplice omicidio del 9 agosto scorso, all’interno del decennale dell’evento culturale “Cchiù fa notte e cchiù fa forte”, per un primo incontro aperto a tutte le energie positive della provincia.

Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato cittadini, istituzioni, mondo della scuola e del giornalismo, e associazioni come  ARCI Comitato Provinciale FoggiaLibera FoggiaArtefacendo LabLaboratorio Urbano ArteFacendo, Acli, Associazione Cattolica, Scout, Link FoggiaBorgo Magna e Gruppo Speleologico Montenero (San Marco in Lamis), Le FRACCHIE di San Marco in LamisProvo Cult Clab(San Giovanni Rotondo), Cuori Aperti (San Marco in Lamis), Smart lab (Manfredonia), MAD mall (Mattinata), ORSA Onlus (Cerignola), Laboratorio di Arti e Musiche Popolari - Le Indie di Quaggiù, è emersa in maniera lampante la necessità di un Coordinamento Antimafia del Gargano, per avviare un percorso sul tema delle mafie e sulle strategie, edite e inedite, atte ad arginare il fenomeno ed implementare una più sentita cultura della legalità.

Con questo intento, lunedì 4 settembre alle ore 18.00, il neonato coordinamento si riunirà per la prima volta presso i Laboratori Urbani Artefacendo di San Marco in Lamis per pianificare le prime tappe di un cammino condiviso ed inclusivo, che culminerà il 21 marzo 2018 a Foggia, in occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, fino alla costituzione di un presidio permanente della legalità sul Gargano. L’incontro di lunedì 4 settembre è aperto a tutti.