Vicesindaco Angelo Ianzano
San Marco in Lamis, venerdì 21 luglio 2017 - L’amministrazione comunale e l’Edil Verde, la ditta che si occupa della raccolta e della gestione dei rifiuti a San Marco in Lamis, hanno concluso il progetto che ha portato all’installazione e al posizionamento delle fototrappole in vari punti della città. I dispositivi serviranno a fotografare e quindi ad incastrare, le persone incivili che abbandoneranno i rifiuti per strada e che quindi trasgrediranno il regolamento vigente sulla raccolta ‘porta a porta’.
Le apparecchiature verranno collocate di volta in volta in punti differenti della città per monitorare il corretto conferimento dei rifiuti negli orari previsti, ma soprattutto per scoraggiare chi evidentemente scambia il territorio comunale per una discarica a cielo aperto. Le sanzioni applicate saranno quelle citate nella ordinanza sindacale N°30 del 21 aprile 2017,che vanno da 25 euro a 500 euro in base all’infrazione.
Con questo tipo di intervento l’amministrazione comunale intende coinvolgere i cittadini nell’azione di difesa del territorio e iniziare una nuova fase che porterà al riconoscimento della Regione Puglia come comune riciclone, così da non pagare più l’ecotassa. Si ricorda che la mattina è possibile conferire rifiuti presso l’ecocentro provvisorio di Via Amendola ed è attivo un servizio gratuito per il ritiro a domicilio degli ingombranti. Basta chiamare e prenotare il ritiro al numero telefonico 0882/644488