UDC di SMiL
San Marco in Lamis, martedì 30 maggio 2017 - Come al solito, mistificando e imbrogliando le carte, il PD fa finta di non aver compreso il senso della posizione degli amici consiglieri comunali di San Marco nel cuore sui bilanci che, invece, è molto chiara e lineare. I consiglieri comunali della lista “San Marco nel cuore” non hanno preso parte alla votazione sui bilanci perché non è stato rispettato il termine per il deposito degli atti ed è stato negato loro il diritto di poter apportare emendamenti e suggerimenti.
L’On. Cera, d’altro canto, ha semplicemente fatto notare che le deliberazioni n. 50 e 51 della Giunta Merla hanno richiamato e confermato quelle dell’amministrazione precedente (Cera) e, con questo, ha riconosciuto la correttezza dell’operato dell’amministrazione Cera.
Come al solito il PD vuole sempre impartire lezioni agli altri, non confrontandosi mai in maniera seria e leale.
Allora, siccome dicono di avere un fuoriclasse al bilancio e di aver sempre lottato contro il dissesto, perché non dicono, con i numeri e non con le chiacchiere, come si poteva evitare il dissesto?
Noi abbiamo verificato che il dissesto c’è stato perché le amministrazioni precedenti, soprattutto quella Lombardi, come hanno attestato un ispettore ministeriale e la Corte dei Conti, hanno prodotto bilanci non veritieri, facendo risultare residui attivi inesigibili tra le entrate e non contabilizzando gli ingenti debiti accumulati in decenni (si tratta di milioni e milioni di euro!).
A tutto, poi, si è aggiunta la loro distrazione dei fondi dell’Ambito di Zona (Servizi Sociali) per oltre 3 milioni e mezzo di euro, che ha dato il colpo di grazia.
Reclamare un minimo di onestà intellettuale da parte del PD è cosa vana perché ai primi della classe non è mai possibile chiedere spiegazioni e chiarimenti.
Noi vorremmo un confronto sui dati reali e non sulla propaganda.
Per esempio, la Giunta ha deliberato l’adesione alla procedura semplificata proposta dall’OSL per il pagamento dei debiti (12 milioni) ed ha assicurato la disponibilità del 50% dei fondi occorrenti: perché non ci dicono dove sono stati reperiti o si reperiranno i 6 milioni di euro occorrenti.
Noi avevamo, e abbiamo, qualche seria preoccupazione sulla bontà di questa procedura, ma non ci è stata data nessuna possibilità di esprimerci, perché la Giunta ha deliberato senza ascoltare nessuno.
A noi sembra che l’amministrazione Merla non ha capito la lezione del dissesto e che continui, come nel passato, con la logica del tirare a campare e lasciare a chi verrà dopo le rogne di altri dissesti.
Vorremmo che il PD ribattesse su queste cose concrete e serie e che non riducesse sempre tutto a battute e ad esercizi di retorica di scolastica memoria.
UDC San Marco in Lamis
