Mario Ciro Ciavarella
San Marco in Lamis, domenica 14 maggio 2017 - Non capisco perché dobbiamo essere sempre gli ultimi a saperlo!! Eppure sono dei messaggi inviati proprio a noi, umani. Oppure ci deve essere qualcuno che ostacola la nostra istruzione nel caso specifico. ome già detto nell’articolo precedente di questa rubrica, c’è!! un allegato relativo al terzo segreto di Fatima. Quello definitivo, che segue gli atri due, nei quali suor Lucia, una dei tre pastorelli ai quali apparve la Madonna nel 1917, riporta la visione dell’inferno e lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Solo che la seconda visione, suor Lucia la mise per iscritto quando la guerra era già in atto: nel 1942, e non prima. Comunque, lasciamo perdere le date (altrimenti non ne usciamo più…) e concentriamoci sul terzo segreto, quello dettato dalla Madonna a Lucia nel 1944.
Da una ricerca fatta dal giornalista Saverio Gaeta, e riportata nel suo libro “Fatima. Tutta la verità”, esisterebbe un allegato al terzo Segreto (quello in cui un vescovo vestito di bianco viene ucciso).
Subito dopo che la Madonna dettò l’ultimo segreto a suor Lucia, la stessa ebbe una visione interiore: “Sentii lo spirito inondato da un mistero di luce che è Dio e in Lui vidi e udii: - la punta della lancia come una fiamma che si allunga fino a toccare l’asse terrestre; - e questa sussulta: montagne, città, paesi e villaggi con i loro abitanti vengono sepolti…”
In pratica la fine del mondo, poi continua questa visione “interna” della veggente sentendo queste parole: “Nel tempo, una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, santa, cattolica, apostolica. Nell’eternità, il Cielo!”
In pratica alla fine dei tempi “vincerà” la religione Cattolica!! Questo sarebbe il senso dello scritto, fatto il 3 gennaio del 1944, lo stesso giorno, e subito dopo, che la suora vide ancora una volta la Madonna dettarle il terzo segreto.
Quest’ultima parte del segreto, non le venne dettato dalla Madonna, ma è stata, ripetiamo una visione interiore di suor Lucia che riportò nel suo diario scoperto da poco tempo.
Ora, il Vaticano sapeva da tempo dell’esistenza di questi scritti? Molti dicono di sì, e infatti per “occultare” il vero terzo segreto di Fatima, il papa, anzi i papi dal 1960 (quando venne letto da papa Giovanni per primo) fino ad oggi, ci hanno letto la storia del vescovo vestito di bianco, ecc ecc. che non ha convinto quasi nessuno. In primis lo scrittore Antonio Socci, che si batte dal 2000, anno della lettura ufficiale del terzo segreto, per sapere la vera… verità.
E adesso (forse) la sappiamo!! Ed è una verità nuda e cruda: si parla della fine dei tempi!! Ma essendo un segreto, uno scritto criptico, non necessariamente letterale come significato, può darsi che alla fine… non ci sarà la fine!!
Scusate, perché far fuori tutti per poi far vincere la religione Cattolica?? Voglio dire, non sarebbe stato meglio che questo segreto, allegato al terzo, veniva reso noto ufficialmente già nel 1960 in modo tale da poter dare del tempo utile ai credenti delle altre religioni… di rimediare??
Anche perché non sappiamo quanto tempo abbiamo a disposizione!! È stato fatto tutto a nostra insaputa!! Dico io, quando si va in chiesa, a messa, non si poteva rendere noto da tempo una notizia del genere tra una lettura e un’altra?? E allora a cosa aspettiamo, che la gente si “scristianisca”??
Ma allora cosa facciamo, li facciamo prima “scristianizzare” e poi gli diciamo: “Vedete, che state sbagliando a lasciare la strada vecchia per la nuova”. Ma mettiamoli subito “alla via”, questi credenti ancora per poco.
Quindi, cara Chiesa, se sapete quello che c’è da sapere, dillo!! Dite tante di quelle cose, e poi ci perdiamo in un bicchiere d’ acqua (santa)?
Mario Ciro Ciavarella
Sound track: “La Porta dello Spavento Supremo” di Franco Battiato