Parco Nazionale del Gargano

Gargano - giovedì 16 aprile 2020 - I sindaci di Cagnano Varano, San Marco in Lamis, Rignano Garganico e Vico del Gargano sono stati riconfermati nel direttivo dell’Ente Parco Nazionale del Gargano durante una lunga seduta della Comunità del Parco svoltasi in videoconferenza per via dell’emergenza Covid-19. Quattordici sindaci hanno espresso il loro voto mentre in tre si sono astenuti (Apricena, Ischitella ed Isole Tremiti). “Rinnovo i miei più cari auguri di buon lavoro a Claudio Costanzucci, Michele Merla, Luigi Di Fiore e Michele Sementino, dichiara il Presidente dell’Ente Pasquale PazienzaSono convinto che insieme potremo conseguire importanti risultati, nel bene e nell’interesse di tutto il Gargano”.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, mercoledì 15 aprile 2020 - Persona affabile e intraprendente, Nicola Squarcella non c’è più. Si è spento l’altro giorno a Casa Sollievo della Sofferenza in San Giovanni Rotondo, città che gli aveva dato i natali, 92 anni fa. Come accade di questi tempi, niente esequie e corteo funebre. La salma, portata direttamente nel Cimitero di Rignano Garganico, paese di adozione, dove era residente sin dal matrimonio.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, martedì 14 aprile 2020 -  Per via del Coronavirus salta anche  la tradizionale ed avvertita festa della Madonna di Cristo, a Rignano Garganico. La stessa, come noto si venera da circa mille anni nell’omonima chiesetta rurale, in un ridente poggio pianeggiante a 100 metri sulla sottostante pianura del Tavoliere e a sei chilometri dalla cittadina. Prevista il Martedì in Albis, costituiva per i Rignanesi vicini e lontani e per larga parte dei residenti garganici e della provincia, compreso il Capoluogo, una vera e propria seconda “pasquetta”, offrendo i luoghi ameni dei dintorni scampagnate ed anche ristori adeguati nei vicini Agriturismi.

Antonio Del Vecchio

 San Marco in Lamis, sabato 11 aprile 2020 -  Oh come fa male! Non sono gli anni, ma il calore umano ciò che conta nella vita e rimane impresso nella memoria. E’ il caso di Joseph Tusiani, uno dei più grandi letterati del mondo. Si è spento questa mattina nella sua abitazione di Manatthan, quartiere scic di New York, colpita mortalmente dal Coronavirus. Aveva 96 anni compiuti lo scorso 27 gennaio u.s., originario di San Marco in Lamis, Città che aveva lasciata a 23 anni e che egli amava al di sopra di ogni cosa e riconoscimento.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, sabato 11 aprile 2020 -  Nel dopoguerra si torna di nuovo a seminare il cotone in Capitanata. E questo a causa delle difficoltà d’importazione e trasformazione del prodotto tessile, meno costoso della lana, che tra l’altro al tempo cominciava a scarseggiare a causa della riduzione dell’ allevamento di ovini dovuta alla permanenza in guerra dei pastori. Ad essere messi a coltura sono soprattutto gli appezzamenti di terreno più umidi come quelli prospicienti ai torrenti, le cosiddette marane.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, sabato 11 aprile 2020 -  Niente Processione del Venerdì Santo, a Rignano Garganico.  O meglio non ci sarà, al seguito della statua della Madonna Addolorata in cerca di Gesù morto, il classico pubblico di fedeli, preceduto  dalle autorità civili, militari e religiose. Si farà dalle ore 17.00 in punto con il solo grande Crocifisso,  accompagnato dal parroco, Don Santino Dibiase e dal vice don Antonio Gianfelice.  Il primo, per tutta la giornata di ieri, inizialmente con il sindaco Luigi Di Fiore e poi con la consigliera delegata, Viviana Saponiere, sono stati impegnati  a distribuire il tradizionale Uovo di Pasqua, destinato ai bambini della scuola dell’obbligo.

Antonio Monte

Gargano, venerdì 10 aprile 2020 -  I riti della passione di Cristo venivano rinnovati  per tutto il periodo della quaresima. I preparativi per la Domenica delle Palme si svolgevano nelle campagne o nei sotto scale. I contadini intrecciavano i ramoscelli di ulivo trasformandoli in vere opere d’arte per essere benedetti. Le discordie cessavano tra familiari, tra parenti e tra confinanti; il ramoscello d’ulivo  benedetto guariva la malattia dello stupido orgoglio e cicatrizzava inutili rancori.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, giovedì 9 aprile 2020 -  Anche il sindaco di Rignano Garganico, Luigi Di Fiore, scende in campo ed approva appieno l’iniziativa di sanificazione del paese, effettuata, come anticipato, l’altra sera dagli agricoltori del posto, interessati anch’essi a dare la loro mano di solidarietà nei confronti della comunità, minacciata dal Coronavirus. Il primo cittadino lo fa in bello stile formale e concettuale con un succoso post, pubblicato sul suo profilo - face book, diventato per l’occasione una vera e propria testata giornalistica, a guida ‘sindacale’.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, mercoled' 8 aprile 2020 - Agricoltori in azione, ieri sera, a Rignano Garganico. Tanto per la disinfestazione radicale del paese da ogni traccia di “Coronavirus”. E questo, in aggiunta, a quanto ha già fatto il Comune, nei giorni scorsi, così come previsto dai protocolli e dalle ordinanze. Ma anche in sintonia con quanto le ‘massaie’ chiuse in casa hanno effettuato appuntino nelle loro abitazioni, conformemente a quanto prevede la tradizione e l’uso, in vista delle festività pasquali.

 

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, mercoledì 8 aprile 2020 - A differenza di oggi, dove tutto passa inosservato per via della velocità e perfezione della mietitrebbia, a quei tempi la trebbiatura con macchina suscitava l’attenzione della gente. Al principiar dell’estate, il classico battito del trattore a testa calda si avvertiva da lontano. Procedeva lentamente trainando una lunga carovana composta di trebbia, scala, scaletta e carretto dei lubrificanti. Giunti al luogo ove il marchingegno era atteso, lo si sistemava nell’aia già predisposta per la trebbiatura ed occupata in gran parte da grandi cumuli di covoni (a forma squadrata)  sistemati a spiovente.

Antonio Del Vecchio

Rignano Garganico, sabato 4 aprile 2020 - Dieci anni fa moriva nel letto di un ospedale (sopraggiunto d’urgenza) in quel di Bari, Giovanni Scarale, poeta e scrittore sangiovannese  tra i più grandi e prolifici del Gargano, noto ed apprezzato non solo al Sud, ma nell’intero Stivale. Non per niente sino agli ultimi giorni della sua vita fu un assiduo frequentatore della Milano letteraria, collaborando strettamente con la Mondadori. 

Comunicato Stampa

San Giovanni Rotondo, sabato 4 aprile 2020 -  Sono stati sette i pazienti negativi al doppio tampone, e pertanto definiti “guariti”, che negli ultimi 2 giorni sono stati dimessi al proprio domicilio dall’area COVID-19 della Casa Sollievo della Sofferenza. L’evoluzione del decorso clinico ha permesso di raccogliere finalmente i risultati da tutti attesi. Il cauto ottimismo dell’ultima settimana ha confermato, così, i concreti effetti dei protocolli di cura gratificando quanti, dal personale sanitario a quello socio-sanitario e di supporto, quotidianamente si dedicano all’assistenza ed alla cura dei pazienti.