Mario Ciro Ciavarella Aurelio
San Marco in Lamis, giovedì 5 gennaio 2023 - Sembrano chierichetti che litigano su chi debba portare il crocifisso durante le processioni... Ma come è possibile, "cu llu mort a mez la casa", si sono riaccese le diatribe sui due papi? Vedete, la gente non è fessa come tanto tempo fa, quando volevate far passare per buoni i racconti su Adamo ed Eva, la Torre di Babele e su tanti altri scritti scopiazzati su miti e leggende dei popoli Mesopotamici. Giocate troppo con la fede dei cristiani: c'è tanta gente che crede con il cuore oltre che con la ragione. Non tirate tropppo la corda...
L'ultima uscita è quella di Padre Georg, il segretario del papa emerito, che rivela di come Benedetto XVI abbia sofferto molto da quando papa Francesco abbia "ordinato" di limitare al massimo le Sante Messe in latino. E questa decisione del papa in carica avrebbe ferito al cuore il papa tedesco segnandolo per tutta la vita?? E poi si gioca sulle parole: "Papa emerito, non significa non essere il vero papa!" "Però si è dimesso lui, nessuno lo ha cacciato". "Sì, però il papa argentino è massone..." Intanto il giorno dei funerali di papa Benedetto, in Vaticano non sarà un giorno di lutto!!??
Ma come è possibile?? E allora il papa che è morto era... un mezzo papa. Che non merita un trattamento da papa intero... Già la fede crolla di giorno in giorno (per tutti, non fate finta...), poi ci si mettono anche gli alti vertici del Vaticano a complicare lo "stato delle cose". Ma cosa pretendono dal gregge, che rimangano pecore per tutta la vita? Internet ha aperto il cervello a molti, anche a quelli che avevano fedi incrollabili. Non c'è più bisogno del "tramite" per sapere le Tante Verità che ci circondano.
La Chiesa ha il sacrosanto dovere di tenere uniti i fedeli, e non di creare "gruppi intimidatori" che indicano altri come traditori o simili... Non vorrei essere nei panni del prossimo papa: dovrà sorbirsi gli adepti di Benedetto e Francesco. Forse cercherà di fare una "media di pensiero" tra chi aveva ragione...