Redazione
San Marco in Lamis, martedì 13 settembre 2022 - La statua di san Matteo ringrazia. Ringrazia la comunità dei frati che, non appena si sono accorti del suo stato di estrema vulnerabilità, ne hanno lanciato l’allarme. Ringrazia ogni generoso sostenitore che, cogliendo l’SOS del venerato legno in panne, si è mostrato sensibile e generoso nel dare e raccogliere fondi. Ringrazia la Soprintendenza, i tecnici diagnostici e la restauratrice, Maria Elena Lozupone, per il trattamento competente e l’intervento non invasivo.
Ringrazia e continua a benedire soprattutto a nome del ‘Cristo in Maestà’, rarissima opera d’arte medievale, da cui originariamente proviene. Ringrazia anticipatamente, perché possa tornare nel suo luogo proprio in una teca dotata di luce e temperatura conformi alla normativa vigente. Ringrazia davvero tutti per i piccoli ma utili miracoli materiali e, finalmente libera dai tarli, si espone al tempo a venire.