Angelo Cera

San Marco in Lamis, sabato 9 aprile 2022 - Ieri venerdì della Madonna Addolorata e da oggi iniziano le manifestazioni religiose più importanti per la nostra città che si concentreranno il prossimo venerdì (Santo) con la processione della Madonna Addolorata accompagnata dalle fracchie e che si concluderanno nella Domenica di Pasqua della Resurrezione. Sono questi i riti religiosi tra più “sentiti” dalla nostra Comunità, eppure sembra che a qualcuno non interessi preservare in toto le nostre tradizioni.

Mi è stato riferito che stasera la “fanoia”, che “ab immemorabili” veniva accesa dinanzi la Chiesa dell’Addolorata, non sarà invece accesa perché ci si è dimenticati di presentare un piano per la sicurezza, nel mentre per le altre manifestazioni sembrerebbe che sia stato predisposto e approvato da parte degli Organi di competenza. La domanda allora è: perché le autorità religiose e civili locali, magari incontrandosi ufficialmente, non si sono preoccupate per tempo di organizzare una tantum i riti religiosi in modo tale che un tecnico incaricato redigesse i piani per la sicurezza per tutte le manifestazioni?

Non pare che tale possibilità possa definirsi una eresia o che rappresenti un peccato da parte mia a domandarlo e manifestarlo pubblicamente, siccome mi rendo conto che quantomeno sul punto qualcuno debba rispondere. Ma sicuramente tanti cittadini interverranno nella discussione, magari anche offendendomi, ma chi di dovere, come sempre, tacerà!