Redazione

San Marco in Lamis, martedì 21 dicembre 2021 - Spesso ci ritroviamo a criticare i politici e l'amministrazione per le cose che non funzionano, per i servizi non erogati a dovere, per la criminalità o per altro, ma in quest'articolo vogliamo parlare anche delle cose che funzionano e della collaborazione tra normali cittadini e la complessa macchina burocratica che poi tanto complessa non è. Alcune settimane fa avevamo segnalato tramite un cittadino la pericolosità di un albero di pino in pieno centro a San Marco in Lamis.

L'albero gigantesco, a causa di una crescita anomala, per una forte chioma localizzata per lo più da un lato aveva negli anni formato un inclinatura  tale da ipotizzare che un qualsiasi evento metereologico avverso ne avrebbe provocato la caduta. Tutto questo era stato segnalato repentinamente all'ufficio agricoltura e tecnico del comune di San Marco in Lamis, e interessato alcuni amministratori della maggioranza a Palazzo Badiale.

Dopo la segnalazione i tecnici constatata la pericolosità della pianta, hanno avviato un rapido iter burocratico interessando gli enti di competenza per l'abbattimento. Con nostra meraviglia oggi la pianta è stata abbattuta isolando il perimetro di sicurezza intorno all'albero. Non ci resta a questo punto che ringraziare in primis l'attento cittadino mosso da un senso civico esemplare, gli uffici comunali interessati e l'amministrazione del sindaco Michele Merla.  Una rondine non fa primavera ma spesso al suo avvistamento anticipa la stagione più fertile dell'anno. 

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