Antonio Del Vecchio
San Marco in Lamis, martedì 7 dicembre 2021 - Si registra un dolore ampio e diffuso anche a San Marco in Lamis per la scomparsa di Tony Santagata, ritenuto uno dei più grandi cantanti ed autori della Canzone Italiana e pugliese, in particolare, assieme a Domenico Modugno , a Matteo Salvatore e a tanti altri. Si era spento all’improvviso l’altro giorno tra le braccia della moglie Giovanna e degli altri famigliari. Partita di là, la notizia ha fatto capolino ovunque, grazie alla notorietà ed originalità del personaggio e alla TV, dove è stato protagonista assoluta in tante trasmissioni di alto livello.
Chi scrive ha avuto modo di conoscere ed apprezzare en passant l’artista alla fine degli anni 2000 in quel di Stignano. Qui lo stesso era intervenuto ad un convegno sul tema, tenutosi in pompa magna e servizio completo nell’Auditorium della struttura con presenze selezionate rivenienti da ogni parte dello Stivale e della Puglia. Dopo il pranzo, il cantante se ne venne con me in auto sino alla vicina San Marco in Lamis, impegnata a ricevere Don Antonio Mazzi, il prete di recupero degli ultimi (i tossicodipendenti), invitato ad un apposito incontro sul tema, svoltosi nell’Auditorium della Scuola Media De Carolis.
Durante il tragitto Tony, ci raccontò alcune barzellette che suscitarono in noi un sacco di risate.Di questa giornata immemorabile conservo solo una foto fatta da me, giornalista di cronaca, con don Mazzi sul palco, ma non con l’altro personaggio, seppure non di meno importante (vedi foto di chi scrive con Don Mazzi, sullo sfondo il Comandante dei CC del posto). Peccato! Non dimenticherò mai quel giorno, anche perché la terza protagonista della serata fu una ragazza cieca, ma impertinente, che recitò a perfezione la sua parte senza dietro -front, anche se a sollecitare il suo dire c’era un giovane e provetto attore che, a differenza della prima, la sapeva lunga.
Intanto, giù la platea rumoreggiava con grida ed applausi. Tra essi sicuramente c’era anche il nostro Antonio Morese, alias Tony Santagata, assai colpito dalla vitalità della scuola e della gente sammarchese. Addio, Tony, che Dio ti abbia in gloria in Paradiso, avvalendoti della tua chitarra e della tua voce calda e suadente!